Cambio al vertice di APA Milan: Palomba lascia, La Scala nuovo presidente

APA non ha partecipato all’ultima Assemblea dei Soci dei rossoneri denunciando una «mancanza di dialogo con l’azionista di maggioranza».

Nuovo presidente APA Milan
(Foto: MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

In occasione dell’ultima Assemblea dei soci del Milan, i piccoli azionisti hanno deciso di non partecipare all’appuntamento che aveva all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio 2022/23 che ha visto la società rossonera tornare a raggiungere un risultato netto positivo (in utile di 6 milioni di euro), cosa che non capitava dal lontano 2006.

Nell’occasione, il presidente del Milan Paolo Scaroni aveva risposto che «RedBird possiede il 99,97% del Milan, il resto delle azioni sono lo 0,3% con centinaia di azionisti alcuni dei quali si sono associati in APA, che rappresentano lo 0,02% con un investimento complessivo di 23mila euro. Il Milan dialoga con gli azionisti all’assemblea dei soci. APA non è una associazione di azionisti, ma di tifosi; quindi noi nei limiti che ci vengono dati dalla FIGC dialoghiamo con i tifosi, mischiare le due cose ci rende la vita complicata».

Nella giornata di oggi, la stessa APA ha annunciato un cambio ai propri vertici: il presidente Auro Palomba ha rassegnato le dimissioni, con decorrenza immediata. Al suo posto subentra come reggente il Vice Presidente Giuseppe La Scala, fino al termine naturale del mandato del consiglio, nella primavera 2024.

In merito, il presidente dimissionario Palomba, ha motivato la sua scelta per via del carico di lavoro crescente nel suo ambito professionale, che gli impedisce di seguire con la dovuta attenzione APA Milan: «Sono stati 4 anni di grande lavoro e di soddisfazione. Il dialogo con la società A.C. Milan ha avuto alti e bassi, ma ora inizia una stagione di grande dialettica che necessita un impegno che non sono più in grado di assicurare. Auguro a Giuseppe e ai soci di APA Milan tutto il meglio possibile. So che l’associazione è in mani solide e capaci».

«A nome dei soci ringrazio Auro per il grande contributo che ha fornito per la costruzione di APA Milan, e per la dedizione ed equilibrio che hanno contraddistinto la sua guida – ha dichiarato La Scala -. C’è ancora molto da fare, in un momento complicato delle relazioni fra i piccoli soci e AC Milan. Questo consiglio e quello che verrà fra qualche mese proseguiranno nell’impegno per vedere riconosciuti i diritti che reclamiamo da tanti anni e che sono per ora negati».