Ibrahimovic pronto a tornare: sarà consulente di Milan e RedBird

L’ex attaccante è pronto a fare ritorno in rossonero: ecco quale sarà il suo ruolo nella nuova avventura. Non solo Milan, ma anche RedBird.

Ibrahimovic nuovo ruolo Milan
Zlatan Ibrahimovic (Foto: EMMANUEL DUNAND/AFP via Getty Images)

Zlatan Ibrahimovic si prepara a fare ritorno al Milan, con la benedizione di Gerry Cardinale, fondatore di quella RedBird che controlla il club rossonero. Questione di ore, scrive La Gazzetta dello Sport: la trattativa tra il proprietario del Milan e il campione svedese è entrata nel rettilineo finale e non è da escludere che la fumata bianca possa arrivare già tra oggi e domani.

Domani il Milan partirà per Lecce, dove sabato cercherà punti da rimonta scudetto, mentre Cardinale salirà su un aereo diretto negli Stati Uniti. «I nostri ragazzi si sono presentati per vincere e hanno dimostrato all’Europa e al mondo di essere capaci di esprimersi ai massimi livelli sulla scena internazionale», ha detto Cardinale a proposito del successo sul PSG.

«Sono felice per la squadra e per i nostri tifosi che hanno giocato un ruolo importante come “dodicesimo” uomo in campo in questa grande vittoria. Molto orgoglioso di tutto ciò che mostra il meglio del Milan», ha aggiunto. Cardinale in questo periodo sta cercando di seguire la strada, ma nel frattempo tratta in prima persona per il nuovo stadio e in estate ha ristrutturato l’organizzazione dirigenziale del club.

Addio al Direttore Tecnico, spazio a un gruppo di lavoro con Furlani al timone, affiancato dal capo scouting Moncada e dal Ds D’Ottavio. Con l’arrivo di Ibrahimovic la squadra sarà al completo. Quella di Zlatan sarà una figura “al confine”, a cavallo tra i due soggetti che fanno capo a Cardinale: il terzo Ibra rossonero sarà legato al Milan, ma anche e soprattutto a RedBird.

Non avrà una carica dirigenziale nell’organigramma del club: il suo ruolo, probabilmente quello di advisor, potrebbe essere inquadrato in qualche modo nella galassia del fondo americano proprietario del Milan. In rossonero Ibra potrà spaziare su più zone del campo, dalle vesti di frontman in campo internazionale (ad esempio nelle tournée americane) a quelle di interlocutore di Pioli su questioni di campo e spogliatoio: Zlatan tornerà a frequentare Milanello, offrirà il suo punto di vista all’allenatore e ai giocatori con cui parlerà.