Milan, Scaroni: «San Siro capitolo non chiuso ma andiamo a tutta velocità su San Donato»

Le parole del presidente rossonero: «Bilancio in utile? Questa è una cosa a cui tengo molto».

Scaroni Sala San Siro
Paolo Scaroni (Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

“Abbiamo fatto passo dei passi in avanti, abbiamo presentato la domanda di variante al comune di San Donato. Mi sembra che tutto proceda, anche se in questo terreno degli stadi la prudenza non è mai troppa anche per me che ho vissuto tante vicende. C’è ancora una porta aperta su San Siro, non lo consideriamo un capitolo completamente chiuso ma stiamo andando a tutta velocità su San Donato”. Lo ha detto il presidente del Milan Paolo Scaroni, intervistato da DAZN prima della sfida contro la Lazio vinta poi dai rossoneri per 2-0.

“In questo inizio stagione mi sembra che ci sia un clima che mi piace, il classico clima del Milan. Un clima di coesione, anche i nuovi giocatori si sono trovati bene con la squadra. Poi chiaramente è Pioli che fa il ritmo per tutti, devo dire che sono molto contento di quello che ho visto finora”.

“Bilancio in utile? Questa è una cosa a cui tengo molto: non solo abbiamo un risultato positivo, che presenteremo all’assemblea dei soci nel prossimo mese di ottobre, ma lo abbiamo raggiunto a monte della campagna. Quindi è un risultato ordinario, siamo riusciti ad aumentare i nostri ricavi, a tenere sotto controllo i costi e abbiamo un risultato in nero per la prima volta. Poi io che ho vissuto gli anni in cui perdevamo 150 milioni la cosa mi rende veramente felice”.

“I cambiamenti nella dirigenza? I cambiamenti sono sempre positivi alla fine, abbiamo nuove forze, giocatori nuovi. Credo che il cambiamento sia una cosa positiva. Non dimentichiamo naturalmente le cose buone che sono state fatte da chi ci ha lasciato, non me lo dimentico sempre questo Scudetto: sul mio cellulare ho sempre la mia foto con Maldini mentre taglio la torta. Gli siamo sempre grati, ma il cambiamento è positivo”, ha concluso.