Esordio con pareggio per l’Inter in Champions League. I nerazzurri sono stati fermati sul risultato di 1-1 dalla Real Sociedad, al termine di una sfida che li ha visti sicuramente meno brillanti rispetto alle altre gare di inizio stagione. Degli obiettivi nel torneo ha parlato l’amministratore delegato Giuseppe Marotta, intervenuto ai microfoni di Sky prima dell’incontro.
«Il fatto di essere finalisti fa parte di un racconto ma anche nella sconfitta abbiamo fatto tesoro di quella esperienza Si vince o si impara, non si perde. Abbiamo imparato cosa vuol dire giocare una finale e alcuni ragazzi si stanno arricchendo di valori importanti per giocare in una competizione come questa», ha esordito parlando dello status ottenuto nella manifestazione.
Poi, una battuta sul rinnovo di Lautaro Martinez, leader dello spogliatoio: «Intanto parliamo di prolungamento. La società affronta queste dinamiche durante l’anno con la consapevolezza che certi ragazzi vogliono restare con noi. Siamo felici intanto di questo senso di appartenenza, poi affronteremo discorsi economici e di durata».
Infine, una curiosità sulle previsioni per il cammino europeo e sulle stime – chiaramente prudenziali, per evitare brutte sorprese – a livello di conti per il 2023/24: «Nel budget del bilancio bisogna essere sempre prudenti. Quindi anche quest’anno è inserita l’eliminazione dalla Champions e il passaggio in Europa League. Scaramanzia? Anche. In realtà, in ambito sportivo, siamo ambiziosi e vogliamo vincere il gironcino per toglierci delle soddisfazioni».