I dirigenti del Chelsea hanno ospitato i rappresentanti della compagnia aerea statale saudita Riyadh Air per discutere di un potenziale accordo di sponsorizzazione della maglia da gioco dei Blues. Riyadh Air, che già sponsorizza l’Atletico Madrid, è di proprietà del Public Investment Fund dell’Arabia Saudita (PIF), che controlla il Newcastle in Premier League.
Il principe ereditario Mohammed bin Salman ha annunciato a marzo la creazione della nuova compagnia aerea, che non prevede di mettersi “in volo” prima del 2025. I funzionari del Chelsea, tra cui l’amministratore delegato Chris Jurasek, hanno ospitato una delegazione della Riyadh Air a Stamford Bridge. Nei piani ci sarebbe un accordo di sponsorizzazione pluriennale per le squadre maschili e femminili.
Le maglie del Chelsea sono rimaste vuote finora in questa stagione. Sarebbe già stato siglato un accordo con Infinite Athlete per sostituire “Tre”, ma l’intesa è ancora in attesa dell’approvazione della Premier League. Infinite Athlete è una società di recente costituzione nata quando Tempus Ex Machina (una società tecnologica che ha firmato una partnership di sette anni con il Chelsea in aprile) ha acquisito Biocore. Anche il fondo Silver Lake – che possiede oltre il 18% del City Football Group, la holding che controlla il Manchester City – è investitore in Infinite Athlete.
Il potenziale accordo con questa società dovrebbe durare solo per il resto di questa stagione, poiché Infinite Athlete ha l’obiettivo di rivolgersi al mercato sportivo europeo dopo il suo lancio. Per questo il Chelsea sta esplorando il mercato alla ricerca di accordi a lungo termine che potrebbero entrare in vigore dall’inizio della prossima stagione, il 2024/25.
Il team commerciale di Chelsea si sta concentrando principalmente sulle attività del settore aereo, insieme a compagnie assicurative, società tecnologiche e del settore dei servizi finanziari. Fonti del club hanno spiegato a The Athletic che l’obiettivo è un accordo complessivo da 60 milioni di sterline a stagione (70 milioni di euro, al cambio attuale) per la sponsorizzazione della parte anteriore della maglia, che includa sia la squadra maschile che quella femminile.