Dopo essere stato il volto della contenzioso, ancora in corso, fra Shakhtar e FIFA, Serhii Palkin, CEO della società ucraina, ha ufficializzato la propria candidatura per la carica di membro del consiglio direttivo dell’European Club Association. Quell’ECA che è presieduta da Nasser Al-Khelaifi, presidente del Paris Saint Germani, che aveva preso il posto dell’ex numero uno della Juventus, Andrea Agnelli. Le elezioni si terranno il prossimo 7 settembre e riguardano il quadriennio 2023-2027.
Palkin ha presentato inoltre il suo programma elettorale, fatto di quattro punti che sono: responsabilità unita, strategia sportiva, solidarietà reale e dati analitici. Molto importante per il candidato è il terzo punto, quello della solidarietà reale. Infatti il CEO dello Shakhtar propone un modello di calcio che faccia della solidarietà una forza trainante per la crescita condivisa e l’equilibrio competitivo, promuovendo un panorama calcistico europeo più equo.
Molto interessanti sono anche i punti che riguardano le future strategie sportive con discussioni fra i membri che devono affrontare sfide strategiche. Queste discussioni sono essenziali, soprattutto di fronte alla crescente concorrenza da parte dei campionati di altri continenti. Infine, Palkin sostiene come tali decisioni, e tutte le altre, devono essere prese con una metodologia su base scientifica. In futuro i dati analitici dovrebbero essere accessibili a tutti i membri dell’ECA, favorendo la trasparenza e la comprensione degli intricati processi all’interno dell’industria del calcio.