Elkann: «La Juve ha già passato momenti critici. Il tempo ci darà ragione»

«Il problema è sotto gli occhi di tutti: la Superlega c’è già, si chiama Premier League, il campionato inglese. Gli altri campionati nazionali mostrano una deriva ormai evidente».

Inchiesta Prisma indagine Juventus
(Foto: MIGUEL MEDINA/AFP via Getty Images)

L’amministratore delegato di Exor John Elkann ha rilasciato una lunga intervista a La Stampa, parlando dello storico traguardo dei 100 anni di proprietà della Juventus da parte della famiglia Agnelli. Tra i temi affrontati anche quello della Superlega, progetto del quale il club bianconero è stato promotore, prima di allontanarsi iniziando un processo di uscita, al fine di riallacciare i rapporti con la UEFA.

«Bisogna evitare di scambiare la discussione delle soluzioni con l’analisi dei problemi. Il problema è sotto gli occhi di tutti: la Superlega c’è già, si chiama Premier League, il campionato inglese. Gli altri campionati nazionali mostrano una deriva ormai evidente: i giocatori più bravi vanno a giocare in Inghilterra, finendo per impoverire le competizioni locali. Come rispondiamo a questa sfida? Questa è la questione. Non è una questione che riguarda la Juve. È un problema che riguarda tutto il calcio europeo», ha spiegato Elkann.

Sulla discontinuità tra la sua Juventus e quella di Andrea Agnelli: «Assolutamente no. Al contrario esiste una chiara continuità tra le origini e oggi: una linea ininterrotta, fatta di innovazione, tenacia e soprattutto di emozioni impagabili che ci rendono felici di essere bianconeri. Ne abbiamo passati di momenti critici e libiamo sempre affrontati, e ne siamo usciti con la testa alta. Ne usciremo anche adesso e il tempo darà ragione delle nostre scelte. Non è la prima volta che ci capita».

Elkann torna poi a parlare del presente, e a una domanda sul calciomercato risponde così: «Il colpo più importante lo abbiamo già fatto. È l’arrivo a Torino di Cristiano Giuntoli, il nuovo direttore sportivo. È l’esempio più evidente di quello che le dicevo prima: adattamento e innovazione, in perfetta continuità con la nostra storia. Giuntoli porterà alla Juventus un modo di lavorare che valorizza i giovani talenti e costruisce i campioni. Ovunque è stato, ha fatto un ottimo lavoro in questo senso. E ora avrà a disposizione i tanti giovani e forti talenti che abbiamo».

Infine, l’AD di Exor racconta il programma per la festa del centenario: «Sarà la nostra festa, che durerà fino all’autunno. Una serie di momenti da vivere in famiglia, con gli amici, con chi condivide la passione per la Juve. A partire da domani sul sito Juventus.com e su tutti i nostri social ci sarà un omaggio collettivo con i grandi nomi del nostro passato e del nostro presente. Sarà anche l’occasione di rivivere la storia della Juve con pillole foto e video. Durante l’estate avremo altre iniziative: il 9 agosto alle 18.30 diamo appuntamento a tutti all’Allianz Stadium per una sessione di allenamento della prima squadra, aperta a tutti e gratuita».