Serie A, trattative fiume sui diritti tv con DAZN, Mediaset e Sky: oggi si continua

Oltre 15 ore di trattative e incontri in un hotel nel centro di Milano per la Lega e le emittenti.

DAZN diritti Serie A
(Foto: Alessandro Sabattini/Getty Images)

Il gong è suonato intorno poco dopo l’1: all’hotel Palazzo Parigi di Milano si è conclusa a notte inoltrata la lunga giornata di trattative private tra la Lega Serie A e le emittenti sul fronte diritti tv. Trattative fiume alla ricerca della cifra giusta, iniziate alle 10 di ieri mattina e durate quindici ore circa (con in mezzo anche pranzo e cena), con una situazione in divenire anche oggi e incontri che riprenderanno a partire dalle 9.

Sul tavolo ci sono le offerte di DAZN, Sky e Mediaset, i tre broadcaster interessati a trasmettere il campionato dal 2024 in avanti. La trattativa, dopo una lunga giornata, non è ancora conclusa, ma la commissione dei dirigenti dei club è convinta di essere vicini a trovare la giusta quadra tra le offerte.

Dopo cena ieri, infatti, c’è stato il quarto giro di incontri in particolare con DAZN e Sky, dopo che i rappresentanti di Mediaset avevano lasciato l’hotel Palazzo Parigi ieri intorno alle 19: non una fuga dalla trattativa, secondo quanto si apprende, ma una situazione che sembrava sostanzialmente definita.

Sono cinque i componenti della commissione di dirigenti e presidenti che tratterà con le emittenti, insieme all’amministratore delegato della Lega Luigi De Siervo:

  • Atalanta con l’AD Luca Percassi;
  • Inter con il legale del club Angelo Capellini;
  • Lazio con il patron e presidente Claudio Lotito;
  • Napoli con il patron e presidente Aurelio De Laurentiis;
  • Udinese con il vicepresidente Stefano Campoccia.

Per quanto riguarda, invece, le emittenti, questi sono i dirigenti presenti:

  • DAZN: Stefano Azzi (ad DAZN Italia) e Shay Segev (ad DAZN global);
  • Sky: Andrea Duilio (ad Sky Italia) e Marzio Perrelli (Executive Vice President Sport);
  • Mediaset: Marco Leonardi (Direttore risorse artistiche) e Giorgio Giovetti (capo del dipartimento di acquisizione dei diritti sportivi).

L’obiettivo resta avvicinarsi ai 927,5 milioni di euro annui che rappresentano i ricavi da diritti tv per il triennio 2021/24, con la speranza anche di poter superare la cifra considerando la cessione dei diritti prevista su cinque anni dal 2024 al 2029. Le nuove offerte, consegnate in busta chiusa, saranno poi aperte e valutate lunedì dall’assemblea dei club.