Manchester United, rosso di 30 milioni nei primi nove mesi del 22/23

Un risultato in miglioramento rispetto a un anno fa, quando i costi erano più alti e i ricavi più bassi e lo United fece registrare 52 milioni di perdite.

Manchester United terzo trimestre
(Foto: Michael Regan/Getty Images)

I primi nove mesi della stagione 2022/23 del Manchester United si sono chiusi lo scorso 31 marzo con una perdita di 25,8 milioni di sterline (al cambio attuale, 30 milioni di euro). Un risultato negativo, ma in netto miglioramento rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso quando il rosso fu di 44,7 milioni di sterline (intorno ai 52 milioni di euro).

Questo miglioramento è dovuto alla crescita dei ricavi dei Red Devils che nei primi nove mesi della stagione sono stati in totale pari a 481,1 milioni di sterline, un +3,5% rispetto ai 464,7 milioni dell’anno precedente. Un leggero miglioramento è arrivato anche alla voce costi operativi scesi, su base annua, da 509,2 milioni a 507,9 milioni.

Dei 481,1 milioni di sterline di ricavi, la voce più importante riguarda quelli commerciali, cresciuti del 21,1% e attestatosi sopra quota 200 milioni, per un totale di 235,5 milioni di sterline. A seguire i proventi dei diritti televisivi, unica voce in calo rispetto al 21/22, con 144,5 milioni (-20,3%) e infine i ricavi da stadio che hanno fruttato 101,1 milioni, +13,5% rispetto all’anno prima.

Per l’anno fiscale 2023, la la società conta di chiudere con ricavi superiori alle aspettative, tra quota 630 e quota 640 milioni di sterline. Riviste anche le previsioni per quanto riguarda l’EBITDA rettificato che passa a 140-150 milioni di sterline.