Si accende lo scontro in casa Juventus. Protagonisti sono Massimiliano Allegri e Francesco Calvo, con il tecnico bianconero che – al termine dell’ultima sfida di campionato a Udine – ha spiegato che per qualsiasi domanda sul mercato fosse necessario rivolgersi al Chief Football Officer. Lui (l’allenatore toscano) si sarebbe messo poi a disposizione per allenare al meglio la squadra disponibile il 10 luglio, primo giorno del nuovo ritiro.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, dalle parole di Allegri emerge una netta distanza tra i due. La Juventus è spaccata a metà e appare difficile immaginare di iniziare in questo modo la nuova stagione. Quando alla Roma è stato assegnato il rigore che ha garantito l’Europa League, ad Allegri sono saltati i nervi e, uscendo dal campo poco prima della fine del campionato, ha esplicitato tutta la sua frustrazione nei confronti di Calvo.
Di questa situazione si dovranno inevitabilmente occupare il presidente Gianluca Ferrero e l’AD Maurizio Scanavino nei prossimi tempi. La panchina di Allegri per il momento rimane salda, ma saranno i prossimi giorni quelli in cui sarà fatta chiarezza sulla situazione legata alla guida tecnica della prossima stagione calcistica.
Lo stesso Allegri, dal suo punto di vista, ha in testa una situazione chiara: due anni di contratto, la volontà di proseguire e nessun dirigente che gli ha prospettato l’ipotesi di uno stop anticipato. I prossimi giorni e l’incontro con John Elkann saranno la chiave che deciderà il futuro della Juventus e del suo attuale allenatore.