Quanto guadagnano i calciatori in Italia: il 56% sotto i 50mila euro

Secondo i dati Inps sono pochi, in proporzione, i calciatori che guadagnano oltre 700mila euro tra quelli che sono professionisti.

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Il pallone della Serie A (Photo Nicolò Campo / Insidefoto)

Quanto guadagnano i calciatori in Italia? Non tutti i giocatori possono vantare stipendi milionari, come i big della Serie A. Anzi, ben oltre il 50% guadagna meno di 50mila euro lordi l’anno.

Il dato emerge dall’Osservatorio relativo al Fondo Pensione Sportivi Professionisti (FPSP), da cui si evince come gli sportivi professionisti con almeno un contributo versato nel 2022 sono risultati 9.079, il 92,3% appartenente alla Federazione Calcio. Nel 2022 si registra un incremento del 6,9% del numero dei lavoratori rispetto all’anno precedente.

Per quanto riguarda i calciatori, nel 2022 sono stati 4.343 i tesserati alla FIGC che hanno versato almeno un contributo (versato anche dai giocatori stranieri). Secondo i dati resi noti dall’Inps, il 56% dei calciatori tesserati arriva ad avere una contribuzione lorda fino a 50mila euro. La categoria in cui rientrano più giocatori è infatti quella con una retribuzione tra i 10mila e i 50 mila euro (1.742 calciatori pari al 40%), mentre sono 691 (16%) quelli che arrivano fino a 10mila euro.

Salendo di categoria, chi guadagna tra i 50 e i 100mila euro (457 atleti) rappresenta poco più del 10% dei calciatori tesserati con la FIGC, mentre il 22% è invece riferito ai 970 atleti che guadagnano tra i 100 e i 700mila euro (884 atleti pari al 23% del totale). Infine, la fascia dei più ricchi: sono stati 483 i calciatori che nel 2022 hanno avuto una retribuzione oltre i 700mila euro, pari cioè all’11%.