Il Real Madrid ha perso una battaglia legale da 400 milioni di euro con il fondo sovrano di Abu Dhabi Mubadala (accostato anche al Milan durante le trattative per la potenziale cessione del club a Investcorp), in merito ai piani per la sponsorizzazione del nuovo Bernabeu. Nel 2014, la società che milita nella Liga spagnola aveva siglato una partnership strategica con la International Petroleum Investment Company (IPIC), ora nota appunto come Mubadala.
Lo scopo dell’accordo era fornire finanziamenti per il progetto che avrebbe riqualificato lo stadio Santiago Bernabeu, casa dei Blancos. I lavori previsti, che alla fine sarebbero stati intrapresi con finanziamenti alternativi, includevano la costruzione di una nuova copertura e un rifacimento della parte esterna della struttura attuale, nonché la costruzione di diverse nuove unità per generare ricavi incrementali dal business.
Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo El País, l’accordo includeva anche i naming rights dello stadio per un periodo di 20 anni, a patto che fossero soddisfatte determinate condizioni. Tuttavia, i piani originali per la riqualificazione dell’impianto sono stati bloccati da un tribunale di Madrid nel 2015.
Un nuovo piano rivisitato è stato invece approvato dal consiglio comunale di Madrid nel 2017, e si dice che le differenze rispetto alla proposta originale abbiano portato la International Petroleum Investment Company (IPIC) a decidere di ritirarsi dal progetto, in quanto il fondo degli Emirati Arabi Uniti riteneva che le condizioni stabilite nel contratto non fossero più rispettate.
Il Real Madrid ha quindi portato Mubadala davanti alla Corte arbitrale della Camera di commercio internazionale (ICC) nel 2018, sostenendo che gli erano dovuti 400 milioni di euro in finanziamenti prima che il fondo interrompesse l’accordo. Tuttavia, il tribunale ha stabilito che il contratto era scaduto nel giugno 2017, a seguito delle modifiche delle condizioni originarie legate ai lavori di riqualificazione.
È stato inoltre stabilito che i Blancos non avevano mai richiesto il consenso del fondo per modificare il progetto, che avrebbe inoltre ridotto l’area edificabile di oltre 30.000 metri quadrati. Di conseguenza, il Real Madrid non era legalmente in grado di vincolare la società nell’accordo per la sponsorizzazione. Il Santiago Bernabéu è ancora in fase di ristrutturazione al momento, con un progetto complessivo che dovrebbe costare fino a 900 milioni di euro.