La cessione del Manchester United sta finalmente giungendo a una conclusione poiché i Glazer sembrano aver selezionato l’offerta migliore per finalizzare l’affare. Lo annuncia il sito Front Office Sports, spiegando che l’acquirente designato sarebbe Sir Jim Ratcliffe, il patron del colosso chimico Ineos, già proprietario del Nizza nella Ligue 1 francese.
Per mesi quella per lo United è sembrata una battaglia tra due candidati: il miliardario britannico Ratcliffe e lo sceicco del Qatar Jassim Bin Hamad Al Thani. Secondo indiscrezioni l’offerta prescelta sarebbe quella del patron di Ineos da oltre 5 miliardi di sterline (oltre 5,7 miliardi di euro), con gli stessi Glazer che rimarrebbero all’interno del club come azionisti di minoranza.
Questo processo di vendita è stato celebrato all’inizio dell’anno come un momento significativo nella storia del club, con i Glazer pronti a lasciare Manchester per l’ultima volta. Tuttavia, si ritiene che l’offerta di Ratcliffe sia strutturata in modo tale che gli americani rimangano nel club, anche se con una quota molto più ridotta e meno potente di quella di cui godono attualmente.
Sky News ha recentemente suggerito che i Glazer uscirebbero completamente entro il 2026 a causa di una clausola inserita nell’offerta di acquisto Ratcliffe. Si tratterebbe di un’opzione put che costringerebbe i Glazer a vendere a Ratcliffe le loro azioni rimanenti o che costringerebbe lo stesso patron di Ineos ad acquistarle. La clausola potrebbe essere attivata a soli tre anni dalla cessione e metterebbe la parola fine all’avventura dei Glazer nello United.