Rischio recidiva per la curva della Juventus. Nella serata di ieri in occasione della sfida tra il club piemontese e il Napoli – che si è conclusa per 1-0 in favore dei partenopei – sono stati lanciati insulti contro il presidente della FIGC Gabriele Gravina colpevole secondo la tifoseria bianconeri di aver chiesto la “grazia” per Romelu Lukaku, che sarà presente nel match di Coppa Italia di mercoledì.
Sempre ieri la procura federale, a quanto apprende l’ANSA, ha segnalato cori di discriminazione territoriale contro i napoletani (“Vesuvio lavali con il fuoco” e “Acqua e sapone, usate acqua e sapone”), slogan partiti sempre dalla curva che dopo i fatti già noti contro l’Inter nella semifinale di andata di Coppa Italia rischierebbe appunto una recidiva.
Nel frattempo, sono 171 i tifosi bianconeri che saranno sottoposti al provvedimento Daspo dalla Questura di Torino. È questo il risultato dell’inchiesta della Digos del capoluogo piemontese, nell’ambito del contrasto alla discriminazione razziale nello sport, un lavoro imponente fatto attraverso audio e filmati che ha permesso di individuare chi durante Juventus-Inter, lanciò dal primo anello della Curva Sud cori e ululati indirizzati proprio a Lukaku.