Juve, il titolo in altalena in Borsa dopo la sentenza Coni

Il titolo della Juventus in altalena in Borsa, girando in rosso dopo aver sfiorato i massimi nel 2023, dopo la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che ha cancellato…

Juventus Borsa 25 aprile
Il logo della Juventus (Photo credit should read MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Il titolo della Juventus in altalena in Borsa, girando in rosso dopo aver sfiorato i massimi nel 2023, dopo la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni che ha cancellato per ora la penalizzazione in classifica, rimandando il caso alla Corte d’Appello FIGC per definire una nuova penalizzazione. In Borsa, le azioni del club bianconero hanno aperto in crescita di circa l’1% a 0,365 euro per azione, vicina ai massimi toccati nel 2023 a inizio gennaio (0,3680 euro per azione il 6 gennaio), salvo poi girare in rosso e toccare anche il -3%. Alti i volumi, con già 6 milioni di pezzi scambiati su una media giornaliera negli ultimi tre mesi di 7,9 milioni.

La Borsa di Milano in generale ha aperto piatta con il primo indice Ftse Mib (-0,01%) a 27.624 punti. A Piazza Affari rimangono sotto la lente le Stellantis (-0,15%), dopo la frenata superiore al 5% registrata alla vigilia e provocata sia dalla debolezza del comparto auto mondiale, con Tesla che ha lasciato sul parterre quasi il 10%, sia dall’annuncio a sorpresa del cambio di guardia alla poltrona del direttore finanziario.

Telecom Italia registra un ribasso del 2,2%, all’indomani dell’assemblea dei soci che ha bocciato la remunerazione dei manager e anche la nomina del nuovo consigliere in sostituzione del dimissionario de Arnaud de Puyfontaine, numero uno di Vivendi. Gli investitori, inoltre, tengono d’occhio il settore bancario, con un possibile risiko all’orizzonte. Banco Bpm corre dell’1,4%. Fuori dal mercato principale, Ferragamo perde il 6,7%, all’indomani della diffusione delle vendite del primo trimestre, in calo del 4%.