Mentre proseguono le schermaglie per la nuova asta dei diritti tv della Serie A per il 2024-2029, l’amministratore delegato di Sky Italia, Andrea Duilio, continua nel processo di riorganizzazione del gruppo.
Come riportato da Italia Oggi, infatti, sono stati avviati i processi di fusione e scissione parziale per semplificare la catena di controllo del gruppo nel nostro Paese. L’obiettivo è quello di arrivare a uno schema dove Sky Italian Holdings dovrà avere partecipazioni solo nelle controllate Sky Italia e Vision Distribution, mentre a sua volta Sky Italia dovrà avere come sola partecipazione quella in Sky Italia network service.
È questo il motivo per cui, lo scorso 23 marzo, sono stati fatti partire i i processi di fusione di Telepiù (ormai non più operativa), di Digital Exchange (advertsing su piattaforme digitali) e di Nuova società televisiva italiana (ovvero Tv8) in Sky Italia, all’interno del processo di «semplificazione e razionalizzazione degli assetti del gruppo Sky, anche nella prospettiva di ridurre i costi amministrativi e di governance».