È in discussione oggi in tribunale a Torino un passaggio dell’azione legale promossa da Margherita Agnelli in relazione all’accordo che stipulò a Ginevra nel 2004 con la madre, Marella Agnelli, moglie dell’avvocato Gianni Agnelli, deceduto l’anno precedente. Lo riporta l’Ansa.
Per effetto dell’intesa – una transazione sull’eredità paterna – le furono conferiti beni per l’equivalente di circa 1,2 miliardi. In seguito Margherita riaprì la questione ereditaria.
La parte resistente, nella causa odierna, sono John, Lapo e Ginevra Elkann, figli di Margherita. La discussione deve chiarire se i giudici torinesi hanno la possibilità di intervenire sull’accordo del 2004, che fu regolato dalle leggi elvetiche, e se, in ogni caso, non debbano attendere l’esito di altre cause avviate nella Confederazione.