Ricavi stabili con margini e risultato netto positivo ma in contrazione per Cairo Communication, il gruppo di cui Urbano Cairo è principale azionista e presidente. Il gruppo guidato dal patron del Torino ha chiuso il 2022 con ricavi lordi a 1,176 miliardi (uguali all’anno precedente) un ebitda di 147,1 milioni (dai 179,4 milioni) impattato da oneri non ricorrenti per 12,1 milioni (3,8 milioni nel 2021) e un ebit di 69,3 milioni (da 103,2 milioni). L’ebitda ante oneri non ricorrenti è stato di 159,2 milioni (183,2 milioni nel 2021), «impattato da un incremento dei costi della carta e altri fattori produttivi di circa 34,9 milioni».
Il risultato netto è stato positivo per 32,1 milioni in contrazione dai 51 milioni del 2021 che però beneficiavano di 7,3 milioni relativi a una plusvalenza su un asset partecipativo. Al 31 dicembre l’indebitamento finanziario netto è di 15,2 milioni a fronte di una posizione finanziaria netta positiva per 37 milioni a fine 2021: l’incremento sconta la distribuzione di dividendi per 36,7 milioni a livello di gruppo e le uscite per 69,9 milioni legate al riacquisto dell’immobile di via Solferino e alla transazione con il fondo Blackstone.
Con riferimento ai settori di attività, nel 2022:
- per il settore editoriale periodici (Cairo Editore), il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) sono stati pari a rispettivamente Euro 4,4 milioni ed Euro 1,9 milioni (rispettivamente Euro 9,2 milioni ed Euro 7,4 milioni nel 2021). Con riferimento ai settimanali, Cairo Editore con circa 1 milione di copie medie vendute nel periodo gennaio-dicembre 2022 (dati ADS) si conferma il primo editore per copie di settimanali vendute in edicola, con una quota di mercato di circa il 32%. Considerando anche il venduto medio delle testate non rilevate da ADS, tra le quali le vendite di “Enigmistica Più” e di “Enigmistica Mia”, le copie medie vendute sono circa 1,2 milioni;
- per il settore editoriale televisivo (La7) e operatore di rete, il Gruppo ha conseguito un margine operativo lordo (EBITDA) di circa Euro 15,6 milioni (Euro 15,5 milioni nel 2021). Il risultato operativo (EBIT) è stato pari a circa negativi Euro 0,4 milioni (negativi Euro 0,7 milioni nel 2021);
- per il settore concessionarie, il margine operativo lordo (EBITDA) è stato a pari a Euro 4,8 milioni (Euro 2,9 milioni nel 2021) ed il risultato operativo (EBIT) è pari a Euro 2,6 milioni (Euro 0,8 milioni nel 2021);
- per il settore RCS, nel bilancio consolidato di Cairo Communication, il margine operativo lordo (EBITDA) ante oneri non ricorrenti netti, pari a Euro 134,2 milioni (Euro 155,3 milioni nel 2021), è stato impattato da un incremento dei costi della carta e altri fattori produttivi di circa Euro 28 milioni. Il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) sono stati pari a rispettivamente Euro 122,1 milioni 1e Euro 65 milioni (Euro 151,5 milioni e Euro 95,5 milioni nel 2021), dai descritti oneri non ricorrenti per Euro 12,1 milioni (oneri per Euro 3,8 milioni nel 2021).
I dividendi per Cairo
Per quanto riguarda i dividendi distribuiti, in particolare, il Consiglio di Amministrazione di Cairo Communication – si legge nei documenti della società – proporrà alla Assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,14 euro per azione al lordo delle ritenute di legge.
Quanto incasserà dunque Urbano Cairo? Il presidente di Cairo Communication al 31 dicembre 2021 era in possesso di 74.300.818 azioni tramite la sua holding UT Communications e le controllate. Con un dividendo pari a 0,14 euro ad azione il patron del Torino dovrebbe incassare circa 10,4 milioni di euro.