“Caso plusvalenze? Se la società ha fatto errori deve pagare lei ma non i giocatori che non c’entrano nulla. La penalizzazione di 15 punti non si sa se resterà, che decidano e finisce lì”. Lo ha detto Flavio Briatore, imprenditore e tifoso bianconero, intervenuto nella puntata numero 693 de “La Politica nel Pallone”, trasmissione condotta da Emilio Mancuso su GR Parlamento.
“Il fallo di mano di Rabiot c’era, ma non mi sembra il caso di parlare di sudditanza verso la Juve, dato che ci hanno tolto 15 punti. L’arbitro ha sbagliato, deve prendersi la responsabilità senza scaricarla tutta sul Var, ma ci sono stati errori sia contro l’Inter che contro di noi nel corso del campionato – ha proseguito Briatore, tifoso bianconero di lungo corso -. I nerazzurri hanno comunque avuto tempo a disposizione per recuperare la partita ma hanno giocato una brutta partita. La Juventus ha meritato di vincere”.
Parlando di Formula 1, l’ex team principal di Benetton e Renault ha aggiunto: “La Ferrari la conosciamo da anni, Maranello è così e gli errori sono sempre gli stessi, non si tratta di novità recenti. Innanzitutto la Formula 1 è uno sport internazionale, non si può pretendere di avere solamente italiani o quasi, non ha nessun senso. Poi lo scorso anno si diceva che la macchina fosse perfetta per Leclerc, allora punta tutto su di lui per il Mondiale piloti e sfrutta Sainz per portare punti utili in quello costruttori”.
“Poi è anche sempre una questione di politica che dovrebbe essere più incisiva – ha proseguito -. Lo scorso anno erano partiti benissimo, se ci fossi stato io non avrei consentito dei cambiamenti a livello di regolamento. Alonso? È un fenomeno, merita tutto quello che sta ottenendo. Sta smentendo tutti coloro che ironizzavano sulla sua età. Se Aston Martin continua così e fa uno step ulteriore si può anche pensare di arrivare tra i primi 3 nel Mondiale e vincere una o due gare”,.
“Potevo comprare il Napoli? È vero ma non sono pentito, con il calcio ci ho provato in Inghilterra con il Qpr ma io avevo anche la F1 e non riuscivo a gestire tutto. La F1 è un impegno straordinario e non riuscivo a gestire F1 e calcio. Il pallone è bello vederlo in tv e allo stadio, quando sei proprietario è molto difficile. De Laurentiis ha fatto super lavoro a Napoli, nonostante il vantaggio la squadra ha una fame straordinaria”, ha concluso Briatore.