“Si parla della Fifa che è ricca e vuole fare altri soldi ma la Fifa si occupa di calcio e abbiamo bisogno di soldi, è ovvio, per far crescere il calcio in tutto il mondo. La Premier League genera in un anno quello che la Fifa genera in quattro anni: in altre parole la Premier è quattro volte più ricca della Fifa. Ma quei 4 miliardi che genera li distribuisce quasi tutti fra 20 club, i 7 miliardi che genera la Fifa vanno a 211 Paesi in tutto il mondo”. Lo ha detto il presidente della Fifa Gianni Infantino, in conferenza stampa dopo la rielezione a numero uno della federcalcio mondiale.
“Critiche sul calendario? Dicono che la Fifa pensa solo ad aggiungere ma siamo l’unica organizzazione al mondo che durante il Covid ha soppresso le competizioni. Il Mondiale comporta, per chi vi prende parte, una media di quattro partite in più, cioè una partita all’anno. Perchè quando in Italia annunciano una Supercoppa in Arabia Saudita con quattro squadre nessuno dice niente? Non capisco perchè questi attacchi alla Fifa ogni volta. Ho lavorato duramente tutta la vita per essere dove sono, oltre 200 Paesi credono che abbiamo fatto un buon lavoro e che lo faremo anche nei prossimi quattro anni”.
Nel corso dell’intervento di apertura, Infantino ha sottolineato: “È importante sottolineare quanto raggiunto negli ultimi anni e quanto faremo nei prossimi. Tutto quello che abbiamo fatto lo abbiamo provato a fare per tutto il calcio, per tutti i tifosi di calcio ovunque. Vi avevo promesso di creare la migliore Coppa del Mondo di sempre e lo abbiamo fatto in Qatar. Cinque miliardi di spettatori in tv, tre milioni allo stadio, con impianti eccellenti e ottime infrastrutture. Non ci sono stati incidenti, qualcuno dice perché non si sono venduti alcolici nelle vicinanze degli stadi, magari o magari no. Ma comunque non ci sono stati incidenti. Inoltre, vi avevamo proposto di organizzare la migliore coppa del mondo di sempre femminile e lo abbiamo fatto, nel 2019 in Francia”.
“Vi avevamo promesso che avremmo fatto crescere i ricavi e rendere la FIFA più stabile riguadagnando la fiducia di sponsor e broadcaster. Non sapevo se ce l’avremmo fatto perché avevamo messo l’asticella in alto ma lo abbiamo fatto: i nostri ricavi sono saliti a 7,5 miliardi di dollari, più di 1,5 miliardi in più di quanto preventivato. Non si sarebbe potuto fare se non fossimo stati una organizzazione forte e in cui tutti hanno ora fiducia. Oggi abbiamo più soldi da poter investire nel calcio, oggi abbiamo quasi 4 miliardi in riserve, i soldi della FIFA sono i soldi del calcio globale. Non ci sono più sprechi di denaro, è anche il motivo per cui sponsor e broadcaster hanno riguadagnato fiducia nella FIFA”.
“La nostra promessa per i prossimi quattro anni è che faremo tanto nell’organizzazione delle competizioni e nello sviluppo del calcio. Per il primo punto, nel 2023 faremo la migliore Coppa del Mondo femminile dando una grande spinta al calcio femminile. Organizzeremo la più grande Coppa del Mondo nel 2026, anche perché passeremo da 32 a 48 squadre, ma perché sarà il mondiale più inclusivo di sempre. Abbiamo anche deciso di creare un nuovo mondiale per club, che sarà giocato ogni quattro anni dal 2024 in avanti. Avremo le migliori 32 squadre del mondo che giocheranno per decidere chi sarà il miglior club del mondo. Servono più competizioni a livello internazionali, non meno, per sviluppare il calcio a livello globale. Stiamo discutendo un mondiale per club femminile”.
“Vogliamo creare occasioni per club di diverse confederazioni di giocare una contro l’altra. Abbiamo discusso la creazione della FIFA World Series, quando le nazionali saranno libere da impegni. Stiamo lavorando con alcune confederazioni nazionali e regionali per come creare nuove competizioni an che a livello locale. Quando sento che c’è troppo calcio, magari sì ma non ovunque. Nella maggior parte del mondo non c’è abbastanza calcio e non c’è abbastanza calcio di qualità. Vi promettiamo nuovo record di ricavi nel prossimo ciclo di 11,5 miliardi di dollari. Da 7,5 passeremo a 11,5 e il nuovo mondiale per club non è incluso, credo che la cifra potrebbe salire di un paio di miliardi”.