Inter, Tronchetti: «Pirelli sponsor? Giusto si prosegua su altri percorsi»

L’Inter è tornata alla vittoria in campionato contro il Lecce, dopo il passo falso di Bologna, staccando così il Milan, fermato dalla Fiorentina, e rasserenando gli animi che volevano un…

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L’Inter è tornata alla vittoria in campionato contro il Lecce, dopo il passo falso di Bologna, staccando così il Milan, fermato dalla Fiorentina, e rasserenando gli animi che volevano un cambio un cambio in panchina.

A difendere l’operato di Inzaghi ci ha pensato un grande tifoso nerazzurro come Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato e vicepresidente di Pirelli intervenuto nella puntata numero 690 de “La Politica nel Pallone”, trasmissione condotta da Emilio Mancuso su GR Parlamento. «Penso che abbia dato un buon gioco all’Inter. Le critiche nascono dall’amarezza dell’anno scorso quando la squadra con due partite si è giocata un campionato in cui poteva facilmente arrivare al traguardo. Adesso è tutto più difficile perché le distanze che si sono create con il Napoli tolgono motivazioni ai calciatori»,

Difficoltà che l’Inter, questa stagione ha trovato anche nel campo delle sponsorizzazioni con il main sponsor Digitalbits che non ha rispettato il contratto non dando nemmeno un euro dei 24 milioni previsti dall’accordo. Tronchetti Provera ha parlato anche della possibilità di un ritorno di Pirelli come sponsor di maglia dei nerazzurri: «Abbiamo fatto un lunghissimo percorso di cui siamo felici, come tutte le belle storie abbiamo avuto un lieto fine, con la vittoria di un campionato. È giusto che si prosegua su altri percorsi». Attualmente, Pirelli resta comunque tra i partner del club con un accordo da 2,9 milioni di euro annui fino al 2024.

Infine sulla squadra: «L’Inter ha una squadra forte, Inzaghi si trova sotto pressione ogni domenica. Ieri è andata bene, spero venga lasciato un po’ in pace per poter affrontare il Porto e la Coppa Italia più serenamente. Di certo c’è un eccesso di pressione. È evidente che ci sia qualcosa da mettere a posto perché la squadra è forte. Ha il centrocampo migliore del campionato, giocatori sia in attacco che in difesa di grandissima qualità, ma questa è la follia dell’Inter».