Football Affairs, il dominio Premier sul mercato e le prospettive della Serie A

Il calciomercato invernale si è chiuso praticamente con un nulla di fatto in Italia. La Serie A ha fatto registrare un sostanziale immobilismo delle big, con qualche operazione che si…

Football Affairs Champions all'italiana

Il calciomercato invernale si è chiuso praticamente con un nulla di fatto in Italia. La Serie A ha fatto registrare un sostanziale immobilismo delle big, con qualche operazione che si è conclusa solamente nelle parti centrali o basse della classifica (il club più attivo è stato il Torino, che nonostante tutto non ha dato vita a una campagna faraonica).

Le luci dei riflettori sono state tutte per la Premier League, che ancora una volta ha dato prova del suo strapotere con spese per oltre 800 milioni di euro. In particolare, il Chelsea ha fatto la voce grossa con una spesa di 330 milioni di euro, superiore a quella di tutti gli altri club di Serie A, Liga, Ligue 1 e Bundesliga messi assieme.

Sullo sfondo resta la gestione complicata dei top player del massimo campionato italiano, da Leao a Skriniar, passando per il caso Zaniolo. Le società spesso si trovano strette tra agenti e giocatori che chiedono rinnovi di alto livello e concorrenti con capacità di spesa inarrivabile pronti a mettersi in mezzo e ad approfittare della situazione.

Quali strade percorrere per il futuro? Sperare in interventi normativi o rassegnarsi a perseguire la strada di leghe e club minori, come nel caso Benfica-Enzo Fernandez? Nel Football Affairs di questa settimana il direttore Luciano Mondellini offre spunti di riflessione sul futuro partendo dal mercato che si è appena concluso.