Serie A in contemporanea con la Champions? Niente accordo Leghe-UEFA

Le leghe potranno programmare partite di campionato in contemporanea alle gare di Champions League. Anzi, qualcuno già lo ha fatto. Non è stato infatti rinnovato l’accordo tra l’associazione delle leghe…

Consob vieta UEFA Football
(Foto: Stu Forster/Getty Images)

Le leghe potranno programmare partite di campionato in contemporanea alle gare di Champions League. Anzi, qualcuno già lo ha fatto. Non è stato infatti rinnovato l’accordo tra l’associazione delle leghe europee e la UEFA, che porterà così portare i tornei nazionali a preparare una controffensiva in termini di programmazione rispetto alle competizioni continentali.

Fino a questa stagione, infatti, l’accordo tra le leghe e l’UEFA era quello di non programmare partite in modo tale che le gare di campionato si sovrapponessero a quelle delle coppe. Vicenda tuttavia modificata, tanto che la situazione che si verificherà già il prossimo 15 febbraio. In quella data infatti la Premier League ha programmato il big match tra Arsenal e Manchester City, la sfida cioè tra la prima e la seconda in classifica in questo momento nel campionato inglese, che inizierà alle 20.30. Alle 21, invece, andranno in scena due gare di andata degli ottavi di finale, con in campo Bruges-Benfica e Borussia Dortmund-Chelsea.

In sostanza, così, la Serie A potrebbe anche scegliere di fare disputare gare in contemporanea con le sfide di Champions League. Situazione che per ora non si dovrebbe verificare, considerando che la Lega ha già fornito il calendario fino al prossimo aprile senza mettere gare negli stessi orari delle coppe. Ma, in caso di eventuali partite sospese e poi recuperate, potrebbe avvenire.

Un modo anche, a livello televisivo, per le leghe nazionali di cercare di andare ad erodere interesse e spettatori verso le gare di Champions League, in un nuovo potenziale scontro particolarmente rilevante tra i campionati e la UEFA di Aleksander Ceferin.