Juve in Borsa, il 2023 parte forte: +16% nella prima settimana

Prosegue la risalita del titolo della Juventus in Borsa, dopo le dimissioni del presidente Andrea Agnelli e dell’intero CdA lo scorso 28 novembre. In attesa della nomina ufficiale del nuovo…

Juventus strategia difensiva stipendi
(Foto: MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

Prosegue la risalita del titolo della Juventus in Borsa, dopo le dimissioni del presidente Andrea Agnelli e dell’intero CdA lo scorso 28 novembre. In attesa della nomina ufficiale del nuovo Consiglio di Amministrazione, prevista per il prossimo 18 gennaio in una nuova assemblea dei soci, a Piazza Affari le azioni bianconere continuano la crescita di valore dopo il crollo delle scorse settimane.

Nel dettaglio, il 28 novembre prima delle dimissioni del CdA (arrivate a tarda serata) le azioni del club avevano chiuso a quota 0,2796 euro per azione, in un periodo di sostanziale equilibrio. Dopo l’ufficialità della decisione dei vertici di lasciare la società per l’indagine plusvalenze, il titolo aveva fatto registrare perdite di fatto costanti fino al 12 dicembre, quando aveva raggiunto quota 0,2484 euro per azione con un -11% rispetto ai dati pre-dimissioni: si trattava dei minimi raggiunti dalle azioni juventine dal 2016.

Un crollo che di fatto si è interrotto con il picco minimo, perché da quel momento le azioni sono risalite fino a quota 0,3680 euro (+0,93%) per azione con cui hanno chiuso la serata di oggi, venerdì 6 gennaio, a un valore anche più alto rispetto a quello prima delle dimissioni, con capi. Complessivamente, dal 28 novembre ad oggi, il titolo è risalito di circa il 31% (con la capitalizzazione risalita da 700 a 930 milioni di euro), spinto in particolare dalle voci sull’ipotesi di delisting del titolo da Piazza Affari.

Guardando alla prima settimana del 2023 che si conclude oggi, il titolo nel giro di cinque giorni è cresciuto del 16% circa, passando da 0,3162 euro per azione della sera del 30 dicembre allo 0,3680 euro per azione di oggi. Una crescita anche maggiore di quella del FTSE MIB, il principale listino di Milano, che nella prima settimana del 2023 ha guadagnato il 6% circa, chiudendo la giornata di oggi a +1,4%. Seduta di guadagni oggi comunque per tutte le Borse in Europa, con un rafforzamento sul finale in scia al buon tono di Wall Street. Londra ha chiuso in rialzo dello 0,87%, Parigi dell’1,4%, Francoforte dell’1,17%.