L’azionista della Juventus Luciano Moggi è intervenuto nuovamente durante l’assemblea dei soci del club bianconero, con un nuovo attacco sul passato e su Calciopoli in particolare. Moggi ha insistito sul fatto che la riapertura del caso plusvalenze debba portare anche alla riapertura dello storico caso Calciopoli.
«Se è vero che è stato riaperto il caso plusvalenze perché pensano di aver trovato elementi nuovi, è altrettanto vero che bisognerebbe riaprire Calciopoli, una ferita che non si rimargina ancora ne per noi ne per la Juventus», ha ribadito ancora Moggi mostrando nuovamente una chiavetta che conterrebbe contenuti sull’ex presidente della FIGC Franco Carraro.
«Le intercettazioni le potete sentire voi, quando Carraro dice di non aiutare la Juventus. Meani (ex dirigente del Milan di Berlusconi, ndr) dice all’arbitro per Milan-Chievo 1-0: “Guarda che ti ho fatto dare 7 (in pagella, ndr)”. Non mi è piaciuto poi il discorso sportivo di Arrivabene. Le squadre si fanno con criterio, la Juventus non ha un centrocampo e non bisognava pensare di acquistare degli attaccanti», ha concluso Moggi prima che il “gong” segnasse la fine del suo intervento.