Sarà Szymon Marciniak l’arbitro della finale dei Mondiali in Qatar, che metterà di fronte Argentina e Francia in un match che si preannuncia molto combattuto. Il polacco ha già diretto due partite in questa fase finale della competizione: Francia-Danimarca (conclusasi 2-1 per Mbpappè e compagni) e Argentina-Australia (2-1 per Lionel Messi e i suoi).
L’ex arbitro Gianpaolo Calvarese aveva già anticipato per Calcio e Finanza la nomina del direttore di gara per la finalissima. Classe 1981, fischietto nella massima serie del suo Paese dal 2008, Marciniak viene nominato internazionale con decorrenza dal 1º gennaio 2011. Szymon ha anche un rapporto particolare con l’Italia, visto che il suo esordio in Champions League, nel 2014, fu proprio in occasione di una sfida di una squadra del Belpaese, la Juventus, contro gli svedesi del Malmo.
Marciniak era già stato scelto per il Mondiale in Russia (dove aveva arbitrato Argentina-Islanda e Germania-Svezia), prima di essere selezionato anche per Qatar 2022. Per lui anche una prova di grande solidità quest’anno in Champions. Dopo il noto episodio legato ad un possibile calcio di rigore con Dumfries protagonista, in Inter-Barcellona, non concesso dall’arbitro Vincic, Marciniak è stato bravo a reggere tutta la pressione del match di ritorno in Spagna, controllando con grande autorevolezza la sfida tra blaugrana e nerazzurri del Camp Nou.
Una sicurezza datagli anche dal possente fisico: il fischietto classe 1981 è un grande appassionato di fitness, e dedica molte energie ed attenzioni nella cura della sua fisicità. La qualità che più spicca del polacco è però la capacità di capire in profondità il gioco del calcio. Essendo stato lui stesso un giocatore ad alti livelli fino a 22 anni, conosce le dinamiche del manto verde, e sa instaurare perfettamente una grande empatia con tutti gli atleti in campo.
Controllo della partita, empatia e sicurezza: ecco i pregi di Szymon Marciniak. Oltre a lui, la quaterna arbitrale sarà poi composta da Pawel Sokolnicki, Tomasz Listkiewicz e Ismail Elfath. Al VAR Tomasz Kwiatkowski.