Brasile, sogno Guardiola o Mourinho per il dopo Tite

Dopo la precoce eliminazione ai mondiali, il Brasile valuta il futuro in panchina. L’ormai ex ct Tite ha infatti confermato il suo addio alla nazionale verde oro. «Il ciclo è…

Dove vedere Manchester City-Manchester United Tv streaming

Dopo la precoce eliminazione ai mondiali, il Brasile valuta il futuro in panchina. L’ormai ex ct Tite ha infatti confermato il suo addio alla nazionale verde oro. «Il ciclo è finito – ha detto Tite -. Non sono uomo con due parole. La mia parola è una. Avevo detto che me ne sarei andato e così faccio. Ci sono grandi professionisti che possono sostituirmi. Ora mi riposerò».

Il sogno del tecnico brasiliano è ora una panchina di club, dopo sei anni difficili alla guida del Brasile con due eliminazioni ai quarti in due Mondiali e un solo successo, la Coppa America del 2019. Come riportato dalla gazzetta dello sport, il suo sogno è una squadra in Europa, in Italia o in Spagna.

Intanto però la federcalcio brasiliana ha già fatto partire la corsa per la sostituzione del tecnico. I nomi in lizza sono tanti, da Mano Menezes dell’Internacional di Porto Alegre al portoghese Jorge Jesus del Fenerbhaçe, passando per Luis Castro del Botafogo, Dorival jr. ex Flamengo e Diniz della Fluminense. Il favorito, prosegue la Gazzetta dello Sport, pare essere Abel Ferreira, 44 anni, portoghese, vincitore di due Libertadores con il Palmeiras.

Non mancano, però, i sogni, a partire da Pep Guardiola. Anche considerando che Francisco Novelletto, vice-presidente della Cbf, la federcalcio brasiliana, prima del Mondiale aveva confermato come Pep fosse stato contattato nei mesi precedenti e come avesse dato una sua disponibilità di massima: «Poi abbiamo discusso con il suo agente. Guardiola al City guadagna 24 milioni di euro, un salario per noi insostenibile».

Non solo Guardiola, però, perché tra le ipotesi sono spuntate anche quelle legate a Luis Enrique, che ha appena lasciato la Spagna, così come quella che porta a José Mourinho. Tuttavia, l’ufficializzazione del nuovo ct non dovrebbe esserci prima di gennaio e potrebbero ancora spuntare nomi a sorpresa.