Lazio, lo stipendio di Lotito: le cifre per il 2021/22

Lotito stipendio Lazio – Claudio Lotito torna a incassare dalla Lazio. Secondo quanto emerge dalla relazione sulla remunerazione della società biancoceleste, il patron del club capitolino ha ricevuto il compenso…

Lazio stadio di proprietà
(Foto: Marco Rosi - SS Lazio/Getty Images)

Lotito stipendio Lazio – Claudio Lotito torna a incassare dalla Lazio. Secondo quanto emerge dalla relazione sulla remunerazione della società biancoceleste, il patron del club capitolino ha ricevuto il compenso derivante dal proprio ruolo anche per la stagione 2021/22. L’esercizio 2019/20 fu infatti il primo in 15 anni in cui Lotito aveva guadagnato per la sua posizione societaria nella Lazio.

Lotito stipendio Lazio – La nota

Questa la nota presente nel documento, che specifica i compensi: «Il Consiglio ricorda che la Società ha deliberato di attribuire, agli organi di amministrazione e controllo, a partire dall’esercizio 2019/2020, compensi il cui importo su base annua è stato stabilito, esclusivamente in forma fissa, pari a complessivi Euro 612.000 lordi annui omnicomprensivi per il Consiglio di Gestione e pari a complessivi Euro 75.000 lordi annui omnicomprensivi per il Consiglio di Sorveglianza. Non è stata deliberata alcuna componente variabile di remunerazione».

Lotito stipendio Lazio – Le cifre

Sempre dalla relazione si evince che «la remunerazione totale di ciascuno dei soggetti riportati nella successiva tabella 1 è stata pari a zero per gli esercizi 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019», mentre «per gli esercizi 2019-2020, 2020-2021 e 2021-2022, il compenso annuale lordo omnicomprensivo e fisso è stato pari a euro 600.000 per il Presidente del Consiglio di Gestione, euro 12.000 per il Consigliere di Gestione, euro 15.000 per il presidente del Consiglio di Sorveglianza ed euro 12.000 per ciascuno dei cinque componenti del Consiglio di Sorveglianza».

Il Consiglio di Gestione della Lazio è formato da Claudio Lotito e Marco Moschini, dirigente biancoceleste: il patron nel 2021/22 ha quindi potuto beneficiare di un compenso pari a 600mila euro lordi, mentre per il suo ruolo nel Consiglio Moschini ha avuto compensi per 12mila euro lordi.

Per il Consiglio di Sorveglianza, il presidente Alberto Incollingo ha ricevuto 15mila euro lordi, mentre il vicepresidente Mario Cicala ne ricevuti 12mila, al pari degli altri quattro consiglieri. La relazione conclude specificando che «nell’organico societario non sussistono le figure del direttore generale o di dirigenti con responsabilità strategiche. Si precisa che non esistono accordi tra la società e i componenti del Consiglio di Gestione e del Consiglio di Sorveglianza che prevedono indennità in caso di dimissioni o licenziamento senza giusta causa, o se il loro lavoro cessa a seguito di un’offerta di acquisto».