Un’estate rivoluzionaria. È quanto successo in casa del Nottingham Forest dove, nella sessione di mercato conclusasi nei giorni scorsi, sono approdati 21 nuovi giocatori per una spesa totale di oltre 160 milioni di euro. Un reclutamento necessario per rendere la squadra competitiva, dato anche che il nucleo della rosa della scorsa stagione era costituito da giocatori in prestito, che sono rientrati alle squadre di appartenenza oltre ad alcune cessioni. In totale gli addii sono stati 22.
La strategia è stata quella di ingaggiare giovani giocatori con il potenziale per migliorare ed essere venduti per eventuali plusvalenze. Il terreno individuato per attuare la propria campagna acquisti è stata la Bundesliga da dove sono arrivati calciatori come Taiwo Awoniyi, che fino a quel momento era stato l’acquisto più costoso della storia del Nottingham Forest che ha sborsato 20,5 milioni per prelevare l’attaccante dall’Union Berlino. Ad Awoniyi hanno fatto seguito Moussa Niakhaté (10 milioni), Omar Richards (8,5 milioni) e Orel Mangala (13 milioni).
Oltre ai giocatori provenienti dal campionato tedesco, alla corte di Cooper sono arrivati anche il portiere Dean Henderson, in prestito dal Manchester United, ed i due terzini Neco Williams, prelevato dal Liverpool per 20 milioni di euro, e Renan Lodi, per il cui trasferimento temporaneo sono stati versati 5 milioni nelle casse dell’Atletico Madrid.
Entro la fine di luglio gli acquisti erano già dieci, tra i quali solo Harry Toffolo (2,4 milioni), il 35enne portiere di risevra Wayne Hennessey, arrivato gratuitamente) e Jesse Lingard, arrivato da svincolato dopo la fine del contratto con i Red Devils, avevano più di 26 anni.
Dopo la sconfitta nel match d’esordio contro il Newcastle, si sono uniti alla squadra guidata da Cooper altri tre giocatori: l’ex atalantino Remo Freuler, per il cui cartellino la società orobica ha ricevuto 9 milioni; Cheikhou Kouyaté, che ha firmato da svincolato, e l’attaccante Emmanuel Dennis (14,8 milioni).
La settimana successiva, dopo la vittoria casalinga sul West Ham alla seconda giornata, il record per un trasferimento in entrata del club è stato nuovamente battuto con l’arrivo di Gibbs-White per cui il Forest ha versato poco meno di 30 milioni di euro.
Dopo 18 acquisti, nell’ultimo giorno di mercato il Nottingham è stato comunque molto attivo. Visto che Niakhaté si è infortunato, sono arrivati due difensori centrali: Willy Boly (2,6 milioni) e Loïc Badé (prestito). L’esterno Josh Bowler è arrivato dal Blackpool per 2,3 milioni ed è andato subito in prestito all’Olympiakos. Fino alla fine Cooper ha sperato di avere con sé anche Michy Batshuayi, ma la trattativa con il Chelsea è fallita negli ultimi minuti.
Si tratta della spesa maggiore per una neopromossa nella storia. La classifica:
- Nottingham Forest 2022/23: 161,95 milioni;
- Monaco 2013/14: 160,7 milioni;
- Aston Villa 2019/20: 159,5 milioni;
- Fulham 2018/19: 116,5 milioni;
- Wolverhampton 2018/19: 112,7 milioni;
- Leeds 2020/21: 106,8 milioni;
- Lipsia 2016/17: 95,1 milioni;
- Watford 2015/16: 82,8 milioni;
- Hebei 2015/16: 77,8 milioni;
- Fulham 2022/23: 61,4 milioni.