UEFA, ufficiali le sanzioni FPF: multe a Inter, Juve, Roma e Milan

L’UEFA ha ufficializzato le sanzioni per il FPF: tra le squadre italiane sanzionate, ci sono Inter, Juventus, Milan e Roma.

“La Prima Sezione del Club Financial Control Body (CFCB), presieduta da…

Cosa rischia chi viola il Fair Play Finanziario
(Foto: Harold Cunningham - UEFA/UEFA via Getty Images)

L’UEFA ha ufficializzato le sanzioni per il FPF: tra le squadre italiane sanzionate, ci sono Inter, Juventus, Milan e Roma.

“La Prima Sezione del Club Financial Control Body (CFCB), presieduta da Sunil Gulati, ha annunciato oggi una serie di decisioni che coinvolgono i club che hanno partecipato alle competizioni UEFA per club 2021/22”, si legge nella nota dell’UEFA.

“La Prima Sezione del CFCB ha rilevato che AC Milan (ITA), AS Monaco (FRA), AS Roma (ITA), Beşiktaş JK (TUR), FC Internazionale Milano (ITA), Juventus (ITA), Olympique de Marseille (FRA) e Paris Saint-Germain (FRA) non ha rispettato il requisito del break-even”.

“L’analisi ha riguardato gli esercizi 2018, 2019, 2020, 2021 e 2022. Gli esercizi 2020 e 2021 sono stati oggetto delle misure di emergenza Covid volte a neutralizzare gli effetti negativi della pandemia. In base a queste misure, gli esercizi finanziari 2020 e 2021 sono stati valutati come un unico periodo e ai club sono stati concessi adeguamenti specifici per il covid-19 e per calcolare la media del disavanzo combinato del 2020 e del 2021. Ulteriori informazioni sulle misure di emergenza possono essere trovate qui”.

“Questi otto club hanno accettato un contributo finanziario di 172 milioni di euro. Tali importi saranno trattenuti da eventuali entrate che questi club guadagnano dalla partecipazione alle competizioni UEFA per club o pagati direttamente. Di tale importo, 26 milioni di euro (15%) saranno interamente pagati mentre il saldo residuo di 146 milioni di euro (85%) è condizionato al rispetto da parte di questi club degli obiettivi indicati nel rispettivo accordo transattivo”.

Nello specifico, ad esempio, la Juventus dovrà sicuramente pagare 3,5 milioni di multa mentre la sanzione di ulteriori 19,5 milioni (per una cifra totale pari a 23 milioni) è condizionata al rispetto degli obiettivi indicati nell’accordo con la UEFA.