Napoli, completato il restyling del Maradona

Si sono conclusi nella giornata di oggi, in anticipo sul cronoprogramma per consentire l’esordio casalingo del Napoli in campionato, i lavori di riqualificazione edilizia, miglioramento impiantistico e ridefinizione della sala…

Napoli restyling Maradona
(Foto: Francesco Pecoraro/Getty Images)

Si sono conclusi nella giornata di oggi, in anticipo sul cronoprogramma per consentire l’esordio casalingo del Napoli in campionato, i lavori di riqualificazione edilizia, miglioramento impiantistico e ridefinizione della sala stampa e del “miglio azzurro” dello stadio Maradona.

Lo ha comunicato la Regione Campania in vista del match contro il Monza in programma domenica pomeriggio e valido per la seconda giornata di campionato. L’intervento ha interessato la zona che va dalla rampa di accesso degli autobus fino ad arrivare agli spogliatoi (quello ospiti completamente ristrutturato).

I lavori sono stati eseguiti dall’Arus grazie a uno stanziamento complessivo da parte della Regione Campania di ulteriori 1,5 milioni di euro. «Ancora un importante finanziamento da parte della Regione dopo i circa 25 milioni investiti per lo stadio San Paolo/Maradona per il grande evento delle Universiadi 2019», sottolineano da palazzo Santa Lucia.

Dello stadio e dell’importanza di una riqualificazione ne ha parlato nelle scorse settimane anche il patron del Napoli Aurelio De Laurentiis: «Ho un dialogo con Gaetano Manfredi. Questo nuovo sindaco, anche se juventino, non mi ha mai messo i bastoni tra le ruote. Abbiamo aperto un tavolo di confronto: nel giorno della partita, bisogna creare una pedalizzazione importante e consentire alla gente di parcheggiare agevolmente».

«Lavoriamo a parcheggi, alla tribuna stampa e voglio creare altri ascensori. Lo stadio deve diventare un asset del Napoli per i prossimi 99 anni, poi noi ci occuperemo di smontare la copertura e investire i soldi che servono, 70-100-150 milioni, per renderlo un impianto modello», le parole del proprietario del club partenopeo.