Crowdfunding Clivense – Un calcio sano, inclusivo e lontano da ogni forma di discriminazione, capace di valorizzare a fondo il capitale umano. Questa è al contempo l’idea di base e la mission di FC Clivense, società calcistica fondata nell’agosto 2021 da Sergio Pellissier e da Enzo Zanin.
Pelissier e Zanin, rispettivamente presidente e vice-presidente della nuova società, hanno dato vita al progetto con l’ambizione di contribuire a disegnare un nuovo concetto di calcio dove i valori e l’etica dello sport sono fondamenta della società stessa nonché i principi nei quali i tifosi vi si riconoscono a pieno.
Crowdfunding Clivense: verso un nuovo modello di calcio partecipato
E proprio nell’ottica partecipativa che la Clivense ha deciso di aprire letteralmente le porte della società ai propri tifosi, lanciando un crowdfunding sulla piattaforma BacktoWork, dedicato a tifosi e agli appassionati di sport ma anche agli amanti delle “favole del calcio” che vogliono essere parte di un processo di cambiamento migliorativo del sistema sportivo.
Crowdfunding Clivense: come partecipare
La campagna, con la formula di equity crowdfunding, ha preso il via ufficialmente il 27 aprile e resterà attiva per 8 settimane; per partecipare occorre registrarsi, attraverso un rapido form, sulla piattaforma BacktoWork.
La quota minima per partecipare è di 250 euro che saranno sufficienti per maturare i diritti patrimoniali, eventuali rivalutazioni e dividendi e prendere parte all’assemblea speciale dei soci di categoria C, nonché accompagnare le ambizioni della FC Clivense attraverso il suo percorso di crescita.
Sono state individuate diverse soglie di investimento con relativi benefit progressivi in base al capitale versato da 10.000 a 100.000 euro che prevedono, oltre ai diritti patrimoniali, la partecipazione all’Assemblea dei soci e la nomina della minoranza dei consiglieri del Consiglio di Amministrazione della società.
Non esistono vincoli che vietano i patti tra i soci: ai tifosi quindi viene data la possibilità di “aggregarsi” fino a raggiungere la quota di 10.000 euro per prendere parte alla nomina dei dirigenti.
In termini di risultati sportivi per la prima squadra allenata dall’ex calciatore Riccardo Allegretti, la stagione 2022/23 sarà l’anno “zero” con la partecipazione al campionato di serie D; in quattro anni l’obiettivo è di raggiungere la serie B e dunque entrare nel novero dei migliori 40 club d’Italia. La promozione nella massima serie è prevista entro il 7° anno, equivalente alla stagione sportiva 2027/28.
Crowdfunding Clivense: come saranno utilizzati i fondi raccolti
La società ha improntato il proprio piano di crescita secondo il principio di prudenza e l’implementazione progressiva delle progettualità, definendo tre diversi scenari in base alla dimensione delle adesioni alla campagna e conseguente impiego del capitale raccolto.
L’obiettivo minimo è fissato a 150.000 euro che permetterà di individuare una società partner con cui acquistare il titolo sportivo e condividere il percorso di crescita e avviare le attività operative per affrontare il campionato di serie D senza accedere al credito bancario.
Con il primo obiettivo intermedio, fissato a 500.000 euro l’acquisizione del titolo sportivo verrà effettuata in autonomia senza la ricerca di partner esterni mentre, con il secondo obiettivo intermedio, pari a 1,5 milioni di euro, oltre agli impieghi dei punti precedenti, sarà possibile avviare la costruzione del centro sportivo polivalente di proprietà, un “centro d’eccellenza” capace di creare valore aggiunto al territorio.
Crowdfunding Clivense: il concetto dello smart football hub
Il modello societario a cui si ispirano i fondatori della Clivense è di nuova concezione in Italia ma tipico invece dei top club della Premier League e della Liga Spagnola. L’idea alla base punta a creare un asse verticale attraverso tutta la società, dalla prima squadra fino ai settori giovanili, coinvolgendo a latere il territorio e la comunità di riferimento.
FC Clivense getta le sue fondamenta dunque sul concept dello smart football hub dove società e squadra viaggiano di pari passo creando un sistema integrato di contenuti attrattivi, fattori di aggregazione e valorizzazione del business dei quali i supporter, la community B2B sono membri realmente attivi.