Deloitte Football Money League 2022 – Il Manchester City conquista per la prima volta la vetta in Europa in termini di ricavi, e lo fa nella stagione 2020/21.
E’ quanto emerge dalla Football Money League 2022, pubblicata dallo Sports Business Group di Deloitte. Nella stagione 2020/21 il club di Manchester ha conquistato il primato per la prima volta – l quarta per un club inglese – davanti al Real Madrid, seppur con un fatturato di 645 milioni di euro, in aumento rispetto ai suoi 550 milioni del 2019/20, ma in calo rispetto ai 714 milioni del primatista della stagione scorsa: il Barcellona.
Secondo il report, i top 20 club per fatturato del calcio mondiale hanno messo insieme 8,2 miliardi di euro nella stagione 2020/21, in leggera crescita rispetto al 2019/20 (8,16 miliardi di euro). Quest’anno, così come quello scorso, l’analisi si focalizza sull’andamento dei ricavi dei principali club del calcio mondiale in un contesto economico e sociale fortemente condizionato dalla pandemia di COVID-19.
Deloitte Football Money League 2022 – Il podio
La composizione della Money League è rimasta sostanzialmente coerente con gli anni precedenti, anche se ci sono alcuni scatti in avanti o tonfi importanti da segnalare all’interno della classifica. I club che compongono la top ten rimangono invariati, mentre 16 società su 20 erano presenti nella Money League dello scorso anno.
Manchester City (primo posto a 644,9 milioni di euro) e Real Madrid (secondo a 640,7 milioni di euro) occupano rispettivamente la prima e la seconda posizione della Money League di quest’anno, con un gap di 4,2 milioni di euro. Il City ha visto i suoi ricavi crescere del 17%, mentre il Real Madrid – in seconda posizione – ha fatto registrare un calo del 7% rispetto all’anno prima.
Il Bayern Monaco (611,4 milioni di euro) ha mantenuto il terzo posto nella Money League, guadagnando di nuovo il podio (l’ultima volta proprio nella stagione 2019/20). Per i bavaresi una flessione nelle entrate del 4%, in linea con quella fatta registrare nella stagione precedente, quando il club arrivò però in fondo alla UEFA Champions League e si laureò Campione d’Europa.
Posizione | Club | Ricavi | VAR% | ||
2020/21 | 2019/20 | 2020/21 | 2019/20 | ||
1 | 6 | Manchester City | 644,9 | 549,2 | 17% |
2 | 2 | Real Madrid | 640,7 | 691,8 | -7% |
3 | 3 | Bayern Monaco | 611,4 | 634,1 | -4% |
4 | 1 | Barcellona | 582,1 | 713,4 | -18% |
5 | 4 | Manchester United | 558 | 580,4 | -4% |
6 | 7 | PSG | 556,2 | 540,6 | 3% |
7 | 5 | Liverpool | 550,4 | 558,6 | -1% |
8 | 8 | Chelsea | 493,1 | 469,7 | 5% |
9 | 10 | Juventus | 433,5 | 398,9 | 9% |
10 | 9 | Tottenham | 406,2 | 445,7 | -9% |
11 | 11 | Arsenal | 366,5 | 388 | -6% |
12 | 12 | Borussia Dortmund | 337,6 | 365,7 | -8% |
13 | 13 | Atletico Madrid | 332,8 | 331,8 | 0% |
14 | 14 | Inter | 330,9 | 291,5 | 14% |
15 | new | Leicester | 255,5 | 171 | 49% |
16 | new | West Ham | 221,5 | 157,4 | 41% |
17 | new | Wolverhampton | 219,2 | 151,2 | 45% |
18 | 17 | Everton | 218,1 | 212 | 3% |
19 | 30 | Milan | 216,3 | 148,5 | 45% |
20 | 15 | Zenit | 212 | 236,5 | -10% |
Elaborazione Calcio e Finanza su dati Deloitte (mln di euro)
Deloitte Football Money League 2022 – La situazione dei club italiani
Guardando alla Serie A, la Juventus si conferma prima tra le squadre italiane salendo al 9° posto della classifica con 433,5 milioni di ricavi (+9% rispetto al 2020). Prossimi praticamente allo zero i ricavi da matchday (che valgono il 2% del totale), mentre il resto della quota si divide tra diritti televisivi (237 milioni di euro) e ricavi commerciali (188,7 milioni di euro).
L’Inter resta al 14° posto con 330,9 milioni di ricavi, in buona crescita del 14% rispetto ai 291,5 milioni di euro del 2020. Anche per i nerazzurri i ricavi da matchday sono ridotti ai minimi termini e valgono l’1% del totale, mentre la società ha incassato 216 milioni dai diritti tv e 112,7 milioni sul fronte commerciale. Nella top 20 entra anche il Milan, 19° a quota 216,3 milioni di ricavi.
Posizione | Club | Ricavi |
21 | Aston Villa | 207,3 |
22 | Siviglia | 199,5 |
23 | Leeds | 192,7 |
24 | Roma | 190,4 |
25 | Atalanta | 187,6 |
26 | Southampton | 177,5 |
27 | Borussia Moenchengladbach | 177,5 |
28 | Napoli | 174,5 |
29 | Newcastle | 170,1 |
30 | Lazio | 163,5 |
Posizioni dalla 21 alla 30 (dati in mln di euro)
Il Napoli, che esce dalla top 20 della Money League, ha registrato un fatturato pari a 174,5 milioni, crollando in questo modo al 27° posto della graduatoria complessiva. Il club partenopeo è stato scavalcato da altre due italiane, che sono la Roma – con 190,4 milioni di fatturato – e l’Atalanta (187,6 milioni di euro nel 2019/20). Ultima delle italiane è la Lazio, in 30esima posizione con 163,5 milioni di euro spinta dal ritorno in Champions League.
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Deloitte Football Money League 2021 – Undici inglesi in top 20
Tornando alla top 20, il Barcellona ha generato ricavi per 582,1 milioni di euro, scivolando al quarto posto. Il Manchester United, invece, è quinto con un fatturato di 558 milioni di euro. Paris Saint-Germain (6 ° – € 556,2 milioni), Liverpool (7 ° – € 550,4 milioni), Chelsea (8 ° € 493,1 milioni), Juventus (9 ° – € 433,5) e Tottenham (10 ° – 406,2 milioni di euro) completano le prime dieci posizioni.
Ben 15 dei 20 club della Money League 2022 erano presenti anche nella scorsa edizione, con Wolverhampton, West Ham e Leicester – tutti club inglesi – che rimpiazzano Eintracht Francoforte, Napoli, Lione e Schalke 04, a dimostrazione del divario in crescita tra la Premier League e gli altri top campionati d’Europa.