Un grande fondo USA mette nel mirino l’Atalanta

Un grande fondo di private statunitense equity avrebbe messo nel mirino l’Atalanta. Lo scrive Libero, parlando di un affare da 350 milioni di euro per il 70% del club bergamasco,…

Dove vedere sorteggio quarti Europa League
Esultanza dei giocatori dell'Atalanta (Foto: Emilio Andreoli/Getty Images)

Un grande fondo di private statunitense equity avrebbe messo nel mirino l’Atalanta. Lo scrive Libero, parlando di un affare da 350 milioni di euro per il 70% del club bergamasco, con la famiglia Percassi che resterebbe con una quota di minoranza continuando però a gestire la società. Il condizionale è d’obbligo, ma secondo il quotidiano Antonio e Luca Percassi sarebbero convinti del fatto che avere alle spalle un socio che li supporti finanziariamente sia la strada giusta per compiere l’ultimo salto di qualità.

Secondo le informazioni raccolte da Libero – che ha sottolineato come l’Atalanta non abbia voluto commentare l’indiscrezione – non ci sono possibilità che il fondo in questione sia Kkr, il colosso americano che è stato chiamato in causa dalle indiscrezioni di questi giorni.

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

Questo non esclude però l’interesse di un fondo. Perché se è vero che abitualmente i private equity o gli hedge fund – come nel caso del fondo Elliott con il Milan – entrano in società indebitate e con i bilanci in rosso, le ristrutturano e poi le vendono nell’arco dei cinque anni successivi, è altrettanto vero che ragionano in termini di prospettive economiche e “politiche”.

Da questo punto di vista l’Atalanta ha bilanci sani, ma è altrettanto vero che esistono dei margini per farla crescere ancora. Qualche dubbio rimane sulle valutazioni. Non tanto per il valore in sé della Dea, quanto per la svalutazione che hanno subito gli affari legati al pallone a causa degli effetti dell’emergenza Coronavirus.

IMPORTANTE: In qualità di Affiliato Amazon, Calcio e Finanza riceve un guadagno dagli acquisti idonei. Calcio e Finanza riceve una commissione per ogni utente, con diritto di usufruire del periodo gratuito di 30 giorni di Amazon Prime, che da www.calcioefinanza.it si iscrive a Prime attraverso PrimeVideo.com. Registrandoti ad Amazon Prime Video attraverso il precedente link puoi pertanto contribuire a sostenere il progetto editoriale di Calcio e Finanza. Grazie.