Ferrari bilancio 2021 – Ferrari ha annunciato nella giornata di oggi i risultati preliminari consolidati relativi al quarto trimestre e ai dodici mesi conclusi il 31 dicembre 2021. La società – che appartiene al gruppo Ferrari NV, del quale Exor (holding della famiglia Agnelli Elkann) controlla il 24,05% – ha chiuso lo scorso esercizio con ricavi in crescita a 4,2 miliardi di euro (contro i 3,4 miliardi del 2020) e un utile netto che tocca gli 833 milioni di euro (609 milioni nel 2020).
Ferrari bilancio 2021 – Le vetture consegnate
Nel 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 11.155 unità, con un incremento di 2.036 unità o del 22,3% rispetto all’anno precedente. Le vendite dei modelli a 8 cilindri (V8) sono aumentate del 34,6%, mentre le vendite dei modelli a 12 cilindri (V12) hanno registrato una diminuzione del 16,1% dovuta principalmente a minori volumi della 812 Superfast, che è uscita di produzione in corso d’anno.
Le consegne dell’anno sono state trainate dalla famiglia F8, insieme alla Ferrari Roma e alla SF90 Stradale che hanno raggiunto distribuzione globale. Le consegne della Ferrari Portofino M e della SF90 Spider hanno accelerato in corso d’anno. Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono aumentate rispetto all’anno precedente, in linea con i piani, prossime alla fine della produzione. Tutte le regioni geografiche hanno registrato una crescita a doppia cifra. La regione EMEA ha messo a segno un aumento del 14,0%, le Americhe del 21,8%, il Resto dell’APAC è cresciuto del 27,2%, mentre la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno quasi raddoppiato (+97,1%) grazie al confronto favorevole con l’anno precedente.
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Ferrari bilancio 2021 – I ricavi
Come detto in precedenza, nel 2021 i ricavi netti si sono attestati a 4,271 miliardi di euro, in crescita del 26% a cambi costanti. I ricavi da Automobili e parti di ricambio sono stati pari a 3,573 miliardi, grazie all’aumento dei volumi e al forte arricchimento del mix di prodotto, a cui si aggiunge il contributo positivo delle personalizzazioni. L’incremento dei ricavi dei Motori (euro 189 milioni, in crescita del 25,7%) è attribuibile all’aumento delle consegne a Maserati e, in misura minore, alla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1.
I ricavi da sponsor, proventi commerciali e relativi al marchio hanno raggiunto 431 milioni di euro, grazie principalmente al calendario di Formula 1 più favorevole e alle attività legate al marchio, il cui contributo è stato in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato di Formula 1 dell’anno precedente.
Ferrari bilancio 2021 – I costi
I costi industriali e di ricerca e sviluppo hanno evidenziato un aumento (65 milioni) dovuto principalmente alla crescita degli ammortamenti, alle spese legate all’innovazione della gamma prodotti e alle attività di Formula 1 al netto degli incentivi pubblici sugli investimenti in tecnologia, nonché ai costi di avviamento. L’aumento di 14 milioni della voce SG&A riflette principalmente le attività di comunicazione e marketing per le presentazioni di nuove vetture e gli eventi lifestyle, così come le attività a supporto dello sviluppo organizzativo della Società.
Ferrari bilancio 2021 – Debiti e liquidità
L’indebitamento industriale netto al 31 dicembre 2021 è stato pari a 297 milioni di euro, rispetto a 543 milioni al 31 dicembre 2020. Nel corso del 2021 sono state riacquistate azioni proprie per un valore totale di 231 milioni, mentre i dividendi distribuiti sono stati pari a 162 milioni. Al 31 dicembre 2021 le passività per leasing derivanti dall’adozione dell’IFRS 16 si attestano a 56 milioni. Al 31 dicembre 2021 la liquidità complessiva disponibile era pari a 2,020 miliardi, incluse linee di credito committed inutilizzate per 676 milioni.
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Ferrari bilancio 2021 – Il commento dell’AD Vigna
«I risultati finanziari record del 2021 dimostrano ancora una volta la forza del nostro modello di business. Abbiamo gestito attentamente una raccolta ordini impressionante, in linea con la nostra strategia volta a perseguire una crescita controllata e a preservare l’esclusività del marchio», ha commentato l’amministratore delegato di Ferrari Benedetto Vigna.
«Abbiamo registrato una crescita a doppia cifra superiore alla nostra guidance su tutti i principali indicatori finanziari e un margine dell’EBITDA ancora più eccezionale che ha toccato il livello record del 35,9%. In questa fase di forte slancio guardiamo con entusiasmo alle prossime opportunità e al nostro Capital Markets Day del 16 giugno a Maranello, dove illustreremo i nostri piani per il futuro», ha aggiunto.
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