Scaroni: «Aiuti? Se dovremo chiudere i battenti sarà un problema»

Il presidente del Milan Paolo Scaroni ha commentato al Sole 24 Ore, il periodo complicato che sta vivendo il mondo del calcio, dopo due anni dall’esplosione dell’emergenza Coronavirus. Il Deputy…

Enel Scaroni schiaffo mercato

Il presidente del Milan Paolo Scaroni ha commentato al Sole 24 Ore, il periodo complicato che sta vivendo il mondo del calcio, dopo due anni dall’esplosione dell’emergenza Coronavirus. Il Deputy Chairman di Rothschild&Co, banca élite d’investimento franco-britannica, ha analizzato la mancanza di aiuti e di ristori che il Governo ha riservato al calcio italiano, aggiungendo come quanto fatto finora non sia abbastanza per il mondo del pallone.

«A differenza di tante altre imprese che hanno dovuto fermarsi e che hanno ottenuto contributi, non si capisce perché al calcio di vertice si sia deciso di non assegnare nulla», ha esordito Scaroni, le cui parole fanno eco a quelle dell’amministratore delegato dell’Inter Giuseppe Marotta, che ha chiesto ulteriori interventi da parte del Governo per quello che è uno dei comparti industriali più importanti in Italia.

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«La nostra società in tempi così difficili si è impegnata a intraprendere un percorso più sostenibile economicamente, ed è bene che tutto il movimento si adegui, ma non è ammissibile questo trattamento per un’industria come la nostra che dà lavoro a 300mila addetti. Se saremo costretti a ridimensionarci o a chiudere i battenti sarà un problema per tutti gli italiani», ha concluso.