Piattaforma cripto in liquidazione: club e tifosi perdono milioni

Una delle maggiori piattaforme per i tifosi basate sulle criptovalute è stata liquidata, lasciando migliaia di sostenitori con in mano dei token praticamente inutili. Lo scrive il quotidiano inglese The…

Scommesse sportive limite vincite

Una delle maggiori piattaforme per i tifosi basate sulle criptovalute è stata liquidata, lasciando migliaia di sostenitori con in mano dei token praticamente inutili. Lo scrive il quotidiano inglese The Times, spiegando che IQONIQ – che vantava accordi con la Liga spagnola, il team di F1 McLaren e diverse importanti società di calcio europee – ha subito un vero e proprio crollo.

La liquidazione della piattaforma lascia potenzialmente al verde club, organizzazioni sportive e tifosi. Il suo amministratore delegato ha affermato che “milioni” di token IQONIQ erano stati acquistati e ha ammesso che ora non valgono quasi nulla. Tuttavia, il dirigente ha insistito sul fatto che il loro valore potrebbe riprendersi.

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Il club spagnolo della Real Sociedad ha dichiarato di dover ricevere 820.000 euro da IQONIQ. Il Crystal Palace ha invece avviato un’azione legale per mancati pagamenti. Da parte sua, l’amministratore delegato di IQONIQ Kazim Atilla ha affermato che la società è stata gravemente colpita dalla pandemia, ma ha insistito sul fatto che fosse ancora operativa e che ora si sarebbe trasferita da Monaco in un altro paese.

IQONIQ intendeva diventare la «piattaforma di coinvolgimento dei fan n. 1 al mondo» entro il 2025. Un dirigente commerciale di una delle squadre che hanno firmato un accordo con la piattaforma ha affermato di essere stato convinto dal fatto che avesse già partner di alto profilo nel mondo dello sport. Le indagini del Times hanno stabilito che IQONIQ non ha pagato in tempo i suoi partner sportivi e Atilla ha confermato che l’azienda ha sofferto di problemi finanziari.

Tra le società che in passato hanno siglato un’intesa con IQONIQ c’è anche la Roma. L’accordo era stato annunciato alla fine di settembre del 2020, con la società che aveva apposto il proprio brand sulla manica della maglia del club giallorosso. Tuttavia, già alla fine della stagione 2020/21 l’accordo era stato sospeso e il marchio IQONIQ era scomparso dalla divisa della squadra della capitale.