Dall’Inter al Milan, l’impatto Covid sui ricavi dei club

L’emergenza Coronavirus ha cambiato anche il mondo del calcio. La divisione Football Benchmark di KPMG ha esaminato le conseguenze del virus sui conti dei club calcistici, colpiti dalla pandemia. L’analisi…

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(Foto: Marco Luzzani/Getty Images)

L’emergenza Coronavirus ha cambiato anche il mondo del calcio. La divisione Football Benchmark di KPMG ha esaminato le conseguenze del virus sui conti dei club calcistici, colpiti dalla pandemia. L’analisi è stata svolta su un campione di 20 società, selezionando gli otto campioni presenti nel European Champions Report 2022 e altri 12 club con il maggior fatturato della scorsa stagione.

Effetto Covid ricavi club – Il fatturato aggregato delle top società

L’analisi paragona i dati dei bilanci chiusi al 30 giugno 2019, con la media degli esercizi delle stagioni 2019/20 e 2020/21. La stagione 2018/19 è stata infatti l’ultima disputata prima dell’esplosione della pandemia, stagione che i 20 club hanno chiuso con ricavi pari a 7.586 milioni di euro, con il Barcellona al top grazie a un fatturato di 839 milioni di euro.

Nelle due stagioni successive – facendo una media – il dato aggregato è sceso a 6.692 milioni di euro, con una diminuzione del 12% e un calo medio annuo di 45 milioni di euro per club. Un’altra squadra spagnola, il Real Madrid, ha ottenuto i migliori risultati in termini di ricavi in questi due anni, con una media di 661 milioni di euro, ma registrando un calo significativo rispetto al massimo del Barça nel 2018/19.

Il dato più preoccupante è che 18 club su 20 hanno ottenuto risultati peggiori in media in questo biennio. Il calo maggiore – in proporzione – è stato quello fatto registrare dal Besiktas, che ha perso in media il 32% di entrate anche a causa della svalutazione della lira turca. Invece, il Siviglia e il Lille sono entrambi riusciti ad aumentare i loro ricavi, rispettivamente del 15% e del 40%, principalmente grazie ai risultati sportivi.

Il Siviglia ha vinto la UEFA Europa League nella stagione 2019/20 e ha partecipato alla UEFA Champions League un anno dopo, mentre il Lille ha vinto la Ligue 1 nel 2020/21, conquistando anche la partecipazione alla Champions League. Per quanto riguarda solo la stagione 2020/21, il fatturato del Manchester City di 644,2 milioni di euro è il più alto d’Europa: seguono Real Madrid (640,5 milioni di euro) e Bayern Monaco (597,5 milioni di euro).

Effetto Covid ricavi club – Roma la più colpita in proporzione, Inter terza

Nelle prime 15 società che hanno fatto registrare cali importanti in termini percentuali, ci sono cinque club italiani: la Roma, in seconda posizione, è passata da un fatturato di 233 milioni di euro alla media del biennio in cui i ricavi sono stati per circa 166 milioni, il 28,8% in meno. In settimana posizione si classifica il Napoli con una riduzione dei ricavi intorno al 14,8%. L’Inter occupa il nono posto della graduatoria, con un calo del 12,6% e seguono – rispettivamente dodicesima e tredicesima – Juventus e Milan, che hanno fatto registrare una flessione del 9,7% e del 7,6%.

Da non dimenticare infine i risultati netti dei club, che mostrano più chiaramente il deterioramento del business del calcio negli ultimi due anni. Si è passati da perdite aggregate per 227 milioni di euro nel 2018/19 a una perdita media complessiva di 1.529 milioni di euro nelle due stagioni successive: mediamente, risultati peggiori per 65 milioni di euro a club ogni anno. Ciò significa che nelle stagioni 2019/20 e 2020/21, i 20 club considerati hanno fatto registrare un rosso aggregato pari a 3.057 milioni di euro.

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L’industria del calcio è stata economicamente devastata dalla pandemia. Solamente il miglioramento dei risultati sportivi ha permesso a un ristretto numero di club di ridurre al minimo i danni, mentre in altri casi gli scarsi risultati ottenuti sul campo hanno ulteriormente amplificato gli effetti della pandemia.