Banca Ifis si conferma tra gli istituti leader nel finanziamento delle operazioni di calciomercato. Secondo quanto riferito da L’Equipe e dal Secolo XIX, la banca guidata dall’ad Frederik Geertman ha supportato il Napoli nell’acquisto di Victor Osimhen dal Lille.
Si chiama factoring, anzi in questo caso specifico reverse factoring. È stata Banca Ifis a anticipare subito al Lille una parte del costo del cartellino di Osimhen, soldi che poi incasserà a rate, e con gli interessi (il giornale francese L’Equipe ha scritto 4,5 milioni) dal Napoli.
Banca Ifis è uno degli istituti leader in Italia proprio nel settore del factoring. Si è legata alla Sampdoria nella scorsa stagione come main sponsor (debuttando a San Siro) e non a caso, visto che Ernesto Furstenberg Fassio, vice presidente di Banca Ifis, non ha mai nascosto le simpatie per i colori blucerchiati.
Da quest’anno ha rafforzato il legame, non solo confermandosi come main sponsor (anche di Samp Women) ma sostituendo dopo 36 anni il brand Erg al Torneo Ravano. E allo studio, Samp e Banca Ifis, hanno anche una serie di iniziative che investono il sociale, come la riqualificazione di alcuni campi di calcio cittadini per dotare il territorio genovese, e il suo movimento sportivo, di strutture adeguate.
Un segnale, un contributo per Genova, città dove nel 1982, esattamente quarant’ anni fa, Banca Ifis è nata. La sede principale adesso è a Mestre.Banca Ifis è molto vicina alla Sampdoria, lo ha dimostrato con grande discrezione, sensibilità e signorilità, anche nell’ultimo difficile mese, ma per sua precisa indicazione la presenza è legata esclusivamente all’ambito del marketing.