Bologna, bilancio 2021 in rosso: Saputo oltre 200 milioni investiti nel club

Bilancio 2021 ancora in rosso per il Bologna di Joey Saputo, anche per effetto del Covid, e il patron deve mettere nuovamente mano al portafoglio per riequilibrare la situazione economico-finanziaria…

Quanto ha speso Saputo Bologna

Bilancio 2021 ancora in rosso per il Bologna di Joey Saputo, anche per effetto del Covid, e il patron deve mettere nuovamente mano al portafoglio per riequilibrare la situazione economico-finanziaria del club.

La società rossoblu ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2021 con un rosso a livello consolidato pari a 30,9 milioni di euro. I ricavi operativi, al netto delle plusvalenze da trasferimenti di calciatori, ammontano a 78 milioni (55 milioni di euro dell’esercizio precedente), in virtù della registrazione nell’esercizio corrente dei diritti televisivi relativi alle partite della stagione 2019/20 giocate nel mese di luglio 2020 (circa 12 milioni di euro si riferiscono a partite giocate dopo il 30 giugno 2020 e sono state registrate nell’esercizio 2020/21).

Il costo del lavoro risulta incrementato anche per effetto della rinuncia effettuata nell’esercizio precedente ad una mensilità della retribuzione da parte di dirigenti, staff tecnico e giocatori, passando da 48,5 milioni a 55,1 milioni, mentre risultano sostanzialmente in linea rispetto all’esercizio precedente gli altri costi operativi, che hanno assorbito tra l’altro anche i maggiori costi dovuti ai protocolli disposti contro la pandemia.

Il margine operativo lordo ammonta a 2,7 milioni, in incremento rispetto ai 0,5 milioni dell’anno precedente; il margine operativo netto, dopo aver registrato ammortamenti per 31,6 milioni, è negativo per 28,9 milioni. I diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori ammontano a 74 milioni di euro, dopo aver rilevato ammortamenti per 29,5 milioni, mentre erano 80,8 milioni nello scorso esercizio. Il patrimonio netto societario risulta pari a 16,2 milioni di euro, mentre la posizione finanziaria netta è negativa per 4,6 milioni, sostanzialmente invariata rispetto all’esercizio precedente.

Il Bologna ha così chiuso l’esercizio 2021 con un rosso pari a 30,9 milioni di euro, confermando il trend che vede la società chiudere sempre in perdita nell’era Saputo. Considerando anche la stagione 2014/15, in cui l’attuale patron gestiva il club insieme a Joe Tacopina, nelle ultime sei stagioni il Bologna ha messo in fila una perdita aggregata pari a 173,8 milioni di euro, con una media pari a un rosso di 24,8 milioni di euro l’anno.

Stagione Risultato netto
2014/15 -28.356.813
2015/16 -32.606.008
2016/17 -15.970.874
2017/18 -4.818.634
2018/19 -21.716.119
2019/20 -39.518.065
2020/21 -30.902.032
TOTALE -173.888.545

Un costante rosso che ha portato a ingenti investimenti da parte della proprietà: investimenti che, fino all’agosto 2020, sfiorano i 200 milioni di euro. Se i primi 26 milioni di aumento di capitale sono stati effettuati insieme a Tacopina, dal 2016 Saputo è rimasto da solo alla guida del club, con investimenti che complessivamente hanno toccato quota 216,7 milioni di euro. Nell’ultima stagione, dall’imprenditore canadese sono arrivati 22 milioni come versamenti in conto capitale e finanziamento soci, con ulteriori 14 milioni versati dal patron nel luglio 2021.

Data Tipo Cifra
11/09/14 Aumento capitale 11,8
13/03/15 Aumento capitale 25,0
28/10/15 Aumento capitale 34,9
2016/17 Versamenti c/c capitale 28,3
2017/18 Versamenti c/c capitale 17,0
2017/18 Finanziamento soci 2,1
2018/19 Versamenti c/c capitale 17,5
2019/20 Versamenti c/c capitale 43,3
2020/21 Versamenti c/c capitale 17,0
2020/21 Finanziamento soci 5,0
2021/22 Versamenti c/c capitale 14,8
TOTALE 216,7

 

Invesitmenti che continuranno, considerando anche che il CdA rossoblu sottolinea la necessità di interventi a livello finanziario. “Il gap finanziario sarà coperto sia da nuovi interventi sul capitale da parte dell’azionista sia da finanziamenti bancari erogati anche a seguito del Decreto Liquidità”, si legge nel bilancio.

“Di conseguenza il Consiglio d’Amministrazione ha informato l’azionista della necessità finanziaria; l’azionista di maggioranza e le sue controllanti hanno già confermato irrevocabilmente il loro impegno basato a sostenere finanziariamente e a capitalizzare la Società Bologna F.C. 1909 SpA , al fine di garantire che adempia ai propri obblighi e continui la sua attività, senza alcun pregiudizio per la sua capacità di operare regolarmente (in via di continuità), prevedendo la necessità di ulteriori apporti in caso di nuovi investimenti; l’impegno sarà concretizzato nei modi e nei termini che, secondo necessità, saranno indicati dal Consiglio d’ Amministrazione. Tale impegno è stato altresì formalizzato mediante rilascio da parte dell’azionista di maggioranza di una support letter biennale, con scadenza al 30 giugno 2023, finalizzata a garantire il supporto finanziario necessario affinchè la Società operi come entità in funzionamento ed adempia a tutte le sue obbligazioni”, conclude il Bologna.