Il Comune di Roma passa al contrattacco sul tema stadio. Dopo il ricorso con richiesta di danni da 291 milioni presentato da Eurnova e dalla Cpi del tycoon ceco Radovan Vitek, il Campidoglio ora chiede 331 milioni di euro di danni alla Roma, oltre che ai suoi due ex partner nel progetto dello stadio di Tor di Valle, come riportato da Repubblica.
Nell’atto depositato lunedì al Tar del Lazio, spiega il quotidiano, il Comune fa il conteggio di tutto quello che è dovuto, dai soldi per la figuraccia internazionale incassata da Roma Capitale, quelli dovuti per i dirigenti e i funzionari che hanno lavorato a vuoto, le opere pubbliche che la città ha perso a causa della retromarcia della nuova proprietà del club giallorosso, dopo la cessione da James Pallotta ai Friedkin. «L’amministrazione, la cittadinanza, in questa vicenda è parte offesa», scrive il Comune. Come « centinaia di migliaia di tifosi » e le loro « quote emozionali». «Eurnova, Cpi e As Roma hanno determinato il naufragio dell’iniziativa e frustrato l’interesse pubblico dichiarato nel 2017».
Come si arriva ai 311 milioni di richiesta di danni? A livello d’immagine, la mancata realizzazione dello stadio vale 32,7 milioni di euro secondo l’avvocatura capitolina, cifra calcolata in base ai 23,8 milioni di risultati prodotti da Google immettendo la chiave di ricerca «lo stadio della Roma non si farà». Poi le ore perse dai dipendenti capitolini: quelle dei manager valgono dai 56 ai 63 euro, quelle dei funzionari 22 euro e quelle degli impiegati 11 euro, per un totale di quasi 2 milioni di euro.
La richiesta più pesante riguarda le opere pubbliche non realizzate, con un risarcimento che sale di 276 milioni tra il parco fluviale, le golene Est e Ovest, i pontili sul Tevere, la videosorveglianza, la messa in sicurezza dei fossi di Vallerano e Acqua acetosa Ostiense, il ponte ciclopedonale tra la stazione Magliana della Fl1 e l’area dello stadio, la stazione Tor di Valle della Roma-Lido, la riunificazione dell’Ostiense, il recupero della tribuna del vecchio Ippodromo, i parcheggi e il verde pubblico, oltre a 9 milioni di euro per il potenziamento della Roma Lido.