Anche il Cesena “made in USA”: a Lewis il 60% del club

Anche il Cesena si prepara a diventare americano. Dopo Roma, Milan, Venezia, Fiorentina, Genoa e Spezia in serie A e dopo Parma e Spal in Emilia-Romagna, anche il club romagnolo…

Cesena nuovo proprietario

Anche il Cesena si prepara a diventare americano. Dopo Roma, Milan, Venezia, Fiorentina, Genoa e Spezia in serie A e dopo Parma e Spal in Emilia-Romagna, anche il club romagnolo passerà nelle mani di un imprenditore dagli USA. Il nuovo proprietario – scrive Il Corriere della Sera – sarà l’avvocato Robert Lewis, cinquantasettenne newyorkese coproprietario della Jrl Group, che è pronto a rilevare il 60% del club.

L’operazione si chiuderà sulla base di 1,8 milioni di euro: le firme sono previste lunedì 20 dicembre dopo una trattativa partita a inizio settembre che ha viaggiato a ritmi molto spediti. Lewis inizialmente si affiancherà ai 28 soci che attualmente detengono il club: realtà imprenditoriali del territorio radunate da Pubblisole che ricostruirono il Cesena dopo il fallimento del 2018, portando la società all’attuale terzo posto nel girone B della Serie C.

[cfDaznAlmanaccoCalcioPlayer]

Lewis diventerà dunque socio di maggioranza al 60% della holding Cfc, come richiesto dagli attuali proprietari (che non volevano una cessione immediata del 100%), aumentando poi la sua fetta societaria con il tempo, arrivando già a fine stagione all’80%. Il closing era fissato per il 22 dicembre, ma i documenti sono pronti e gli ultimi contatti tra le parti hanno sancito un pagamento della cifra pattuita in un’unica soluzione nella giornata di venerdì.

Uno dei trait d’union dell’operazione Lewis – conclude Il Corriere – sarebbe Massimo Agostini, il popolare «Condor» romagnolo che in carriera ha vestito anche le maglie di Milan e Napoli, attaccante molto legato al Cesena diventato buon amico dell’avvocato newyorkese nella Grande Mela, dove si era trasferito a insegnare calcio ai giovani.