Il Comitato Olimpico contro il Mondiale ogni due anni

Il Comitato Olimpico Internazionale ha fatto sapere di nutrire preoccupazioni nei confronti della spinta della FIFA per i Mondiali di calcio ogni due anni. Sebbene il presidente del CIO Thomas…

CIO Mondiale biennale

Il Comitato Olimpico Internazionale ha fatto sapere di nutrire preoccupazioni nei confronti della spinta della FIFA per i Mondiali di calcio ogni due anni. Sebbene il presidente del CIO Thomas Bach abbia affermato il mese scorso che «non interferiremo in questa discussione», la sua organizzazione è intervenuta per dettagliare le obiezioni condivise con le parti interessate del calcio.

Scontri nel programma con altri sport, il fatto che vengano messe in ombra le edizioni femminili del torneo e «un ulteriore enorme sforzo» per il benessere degli atleti. Sono solo alcune delle obiezioni arrivate dal CIO dopo una riunione del consiglio di amministrazione.

Il CIO non ha fatto riferimento a potenziali futuri scontri tra Coppa del Mondo e Olimpiadi (potenzialmente già nel 2028, quando i Giochi estivi saranno ospitati da Los Angeles), ma ha criticato le tattiche della FIFA nel promuovere il progetto biennale del torneo, osservando che una consultazione più ampia in tutto il mondo del calcio «ovviamente non ha avuto luogo».

Il CIO ha citato inoltre «tennis, ciclismo, golf, ginnastica, nuoto, atletica leggera, Formula 1 e molti altri» tra gli sport che sarebbero più influenzati dai Mondiali ogni due anni. «Ciò minerebbe la diversità e lo sviluppo di sport diversi dal calcio», ha affermato l’organismo olimpico.