Cresce l’attesa per l’inizio della stagione NBA 2021-22, al via nella notte di mercoledì prossimo. Con l’avvicinarsi della prima palla a due, Forbes ha stilato la classifica dei dieci giocatori più pagati del massimo campionato cestistico al mondo, prendendo in considerazione sia i guadagni sul campo che i guadagni fuori dal campo.
Per i guadagni sul campo si intendono gli stipendi base del 2021 e tutti i bonus (opzione, roster, firma e allenamento), pagati durante l’anno solare e fino alla stagione 2021, escludendo gli incentivi che si basano sulle prestazioni individuali o di squadra. Le stime dei guadagni fuori dal campo sono invece determinate attraverso conversazioni con gli addetti ai lavori, e riflettono i proventi da sponsorizzazioni, licenze, apparizioni e memorabilia, così come le imprese gestite dai giocatori.
Domina la classifica LeBron James, uno degli atleti più iconici del mondo dello sport, che supera abbondantemente i 100 milioni di dollari tra sponsorizzazioni e contratti pubblicitari. Segue quindi Steph Curry, mentre chiude il podio l’ex Oklahoma e Golden State Kevin Durant.
Unico europeo presente in top 10 è il greco Giannis Antetokounmpo: il due volte MVP e campione in carica con i Milwaukee Bucks occupa la quarta posizione, anticipando l’ex coppia dei Thunder e dei Rockets formata da Westbrook e Harden. Lillard, Thompson, George e Butler chiudono le prime dieci posizioni.
Giocatori più pagati NBA secondo Forbes, la Top 10
- LeBron James (Los Angeles Lakers) – 111,2 milioni di dollari
- Steph Curry (Golden State Warriors) – 92,8 milioni
- Kevin Durant (Brooklyn Nets) – 87,9 milioni
- Giannis Antetokounmpo (Milwaukee Bucks) – 80,3 milioni
- Russell Westbrook (Los Angeles Lakers) – 74,2 milioni
- James Harden (Brooklyn Nets) – 62,3 milioni
- Damian Lillard (Portland Trail Brazzers) – 56,3 milioni
- Klay Thompson (Golden State Warriors) – 54 milioni
- Paul George (Los Angeles Clippers) – 47,8 milioni
- Jimmy Butler (Miami Heat) – 47 milioni