Lukaku al Chelsea: l'impatto a bilancio per l'Inter

Ora è ufficiale: Romelu Lukaku è un nuovo giocatore del Chelsea. Ad annunciarlo, con un comunicato, è stato il club inglese, seguito poi dal comunicato dell’Inter.

“FC Internazionale Milano comunica la…

FC Internazionale Vs Cagliari Calcio

Ora è ufficiale: Romelu Lukaku è un nuovo giocatore del Chelsea. Ad annunciarlo, con un comunicato, è stato il club inglese, seguito poi dal comunicato dell’Inter.

“FC Internazionale Milano comunica la cessione di Romelu Lukaku al Chelsea: l’attaccante belga classe 1993 si trasferisce a titolo definitivo al club londinese.  Il Club ringrazia il giocatore per le due stagioni trascorse insieme culminate con la conquista del diciannovesimo Scudetto della storia dell’Inter. A Romelu vanno i migliori auguri per il prosieguo della sua avventura professionale”, conclude l’Inter.

L’attaccante belga si trasferisce così al Chelsea per una cifra che, secondo indiscrezioni, sarebbe pari a 115 milioni di euro più bonus, lasciando l’Inter dopo due stagioni: si tratta della cessione più ricca della storia del club nerazzurro.

Il costo storico a bilancio di Lukaku, arrivato nell’estate 2019 dal Manchester United, al 30 giugno 2020 è pari a 67,1 milioni di euro: dopo due anni di ammortamenti, il valore netto a bilancio si aggira intorno ai 40 milioni di euro. La plusvalenza, così, derivante dalla cessione del giocatore dovrebbe essere pari a circa 75 milioni di euro, che diventerebbe la maggior plusvalenza fatta registrare a bilancio dall’Inter per un singolo calciatore.

L’impatto positivo, tuttavia, dovrebbe essere inferiore ai circa 75 milioni della plusvalenza, considerando infatti che l’Inter dovrebbe versare il 5% di contributo di solidarietà Fifa (pari a circa 5,75 milioni) e, secondo le ricostruzioni della stampa, dovrebbe girare una percentuale del 6% sulla rivendita al Manchester United (pari a circa 6,9 milioni). Dal punto di vista del cartellino, quindi, l’effetto positivo sarebbe pari a poco più di 60 milioni di euro.

Si può considerare, inoltre, il risparmio in termini di costi del giocatore, che ha un peso pari a circa 24 milioni tra stipendio lordo (circa 11,1 milioni nella prossima stagione rispetto a un netto di 8,5 milioni grazie all’applicazione delle agevolazioni del Decreto Crescita) e ammortamenti (intorno ai 13 milioni).