L'Italia tra club e Regioni: chi ha contribuito di più ai convocati dal 1980

In che modo è cambiato il calcio italiano negli ultimi 40 anni? Un piccolo aiuto, per quanto non certamente esaustivo, viene dall’analisi di quali Regioni e quali squadre hanno contribuito maggiormente…

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In che modo è cambiato il calcio italiano negli ultimi 40 anni? Un piccolo aiuto, per quanto non certamente esaustivo, viene dall’analisi di quali Regioni e quali squadre hanno contribuito maggiormente nel dare giocatori all’Italia per Mondiali ed Europei.

Calcio e Finanza, pertanto, ha preso in analisi tutti i giocatori convocati dalla nazionale dagli Europei 1980 fino ad oggi, analizzando in particolar modo da una parte la regione di nascita approfondendo quindi un tema più demografico (senza addentrarci eccessivamente in discorsi sociologici), mentre dall’altra parte concentrandosi invece sul club di provenienza per un approfondimento più sportivo.

Ne esce un quadro in cui il dominio della Lombardia è andato in calando lungo il corso degli anni, mentre quello della Juventus resta tale anche nelle ultime stagioni.

I convocati dell’Italia, le Regioni più rappresentati

Partiamo, quindi, dalle Regioni, ricordando che l’analisi è relativa alla città di nascita (per cui, ad esempio, Balotelli è indicato nella Sicilia pur essendo cresciuto a Brescia). Dal 1980 ad oggi, i giocatori nati in Lombardia hanno rappresentato il 22,7% del totale dei convocati (92 su 406), con numeri, dicevamo, tuttavia in calando nelle ultime stagioni.

La Regione più ricca e popolosa d’Italia ha comunque sempre portato almeno due giocatori in azzurro nei principali tornei, condividendo con il Lazio la palma di Regione sempre rappresentata nella nazionale negli ultimi 40 anni. Il record in una singola edizione è relativo al 1982, con ben 9 lombardi in azzurro: Cabrini, Massaro, Franco Baresi, Oriali, Scirea, Marini, Bergomi, Dossena e Vierchowod.

Sul podio delle più rappresentate, oltre alla Lombardia, anche Lazio (15,8%) e Toscana (10,6%). Folta anche la presenza di giocatori nati all’estero, che vanno tuttavia suddivisi tra chi è nato all’estero ma cresciuto in Italia (come Claudio Gentile, nato in Libia) e gli oriundi come Camoranesi (primo nel 2004).

REGIONE TOTALE %
Lombardia 92 22,7%
Lazio 64 15,8%
Toscana 43 10,6%
Campania 35 8,6%
Emilia 29 7,1%
Veneto 29 7,1%
Estero 20 4,9%
Puglia 16 3,9%
Friuli 12 3,0%
Calabria 12 3,0%
Piemonte 11 2,7%
Liguria 10 2,5%
Abruzzo 8 2,0%
Sardegna 7 1,7%
Marche 6 1,5%
Umbria 6 1,5%
Sicilia 4 1,0%
Basilicata 2 0,5%
TOTALE 406 100,0%

Tuttavia, negli ultimi anni il dominio della Lombardia è andato in calando: nel terzo millennio, infatti, è arrivato il sorpasso del Lazio, tanto che dal 2000 in poi sono stati ben  44 i convocati laziali in azzurro contro i 34 lombardi e i 29 dalla Toscana.

I convocati dell’Italia, le squadre più rappresentate

C’è un dominio, anche per quanto riguarda i club dei giocatori convocati (sono state prese in considerazione le squadre in cui i calciatori hanno giocato nella stagione che ha portato al torneo).

Dal 1980 ad oggi, i giocatori della Juventus hanno rappresentato il 21,9% del totale dei convocati (89 su 406). Il club bianconero ha sempre portato almeno due giocatori in azzurro nei principali tornei, condividendo con il Milan la palma di club sempre rappresentato nella nazionale negli ultimi 40 anni (la Roma non ne ha avuti per una sola edizione, l’Inter per ben 4). Il record in una singola edizione è di sette giocatori convocati, che la Juventus ha ottenuto in tre edizioni (1980, 2000 e 2012) e il Milan in una edizione (1994).

Sul podio delle più rappresentate, oltre alla Juventus, anche Milan (14,5%) e Inter (10,8%). Tra i club esteri, i primi giocatori convocati da una squadra estera sono stati Vieri (Atletico Madrid) e Di Matteo (Chelsea) nei Mondiali 1998.

CLUB TOTALE %
Juventus 89 21,9%
Milan 59 14,5%
Inter 44 10,8%
Roma 40 9,9%
Lazio 24 5,9%
Fiorentina 22 5,4%
Parma 21 5,2%
Napoli 19 4,7%
Sampdoria 15 3,7%
Torino 12 3,0%
Udinese 9 2,2%
Psg 9 2,2%
Palermo 6 1,5%
Genoa 4 1,0%
Verona 3 0,7%
Chelsea 3 0,7%
Sassuolo 3 0,7%
Atalanta 3 0,7%
Bologna 3 0,7%
Cagliari 2 0,5%
Livorno 2 0,5%
Barcellona 2 0,5%
Avellino 1 0,2%
Cesena 1 0,2%
Atletico Madrid 1 0,2%
Manchester United 1 0,2%
Manchester City 1 0,2%
Lione 1 0,2%
Bayern Monaco 1 0,2%
Chievo 1 0,2%
Siviglia 1 0,2%
Bari 1 0,2%
Southampton 1 0,2%
West Ham 1 0,2%
TOTALE 406 100,0%

Nelle 18 competizioni prese in considerazione, la Juventus ha avuto il maggior numero di convocati (rispetto a Milan e Inter) in 11 di queste: in tre occasioni è toccato all’Inter, in una al Milan mentre in altre tre in coabitazione tra due club.