Novità importanti sarebbero in arrivo per la Champions League e le altre competizione europee per club. Come riporta il Sun, la UEFA modificherà la regola del gol in trasferta, per cui essi avranno peso esclusivamente nei 180 minuti regolamentari delle due gare (andata e ritorno), senza avere alcuna influenza in eventuali supplementari.
La regola al momento prevede che, per esempio, se due squadre hanno pareggiato 0-0 all’andata e 0-0 nei tempi regolamentari del ritorno, nel caso in cui dopo i 120 minuti la partita dovesse terminare 1-1 passerebbe la squadra che ha giocato in trasferta la seconda delle due sfide.
Tuttavia, quest’ultima avrebbe avuto a disposizione 30 minuti in più degli avversari per segnare come ospite, avendo quindi più tempo per trovare l’importantissimo gol dal “valore doppio”. Con la nuova regola una situazione del genere non si ripresenterebbe, e le due squadre andrebbero ai calci di rigore. Ovviamente, nel caso in cui il punteggio di 1-1 fosse raggiunto entro i primi 90, al fischio finale passerebbe la squadra ospite, come di consueto.
Un esempio concreto lo possiamo ritrovare nella Champions League 2014/15. L’andata degli ottavi di finale tra Paris Saint-Germain e Chelsea, disputatasi a Parigi, terminò 1-1. Anche nella gara di ritorno i tempi regolamentari terminarono 1-1, portando lo scontro ai supplementari. Le squadre segnarono un gol ciascuna, e l’incontro terminò 2-2. A passare fu quindi il PSG, grazie ai gol fuori casa. Con le nuove regole, l’incontro sarebbe terminato ai calci di rigore.
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La proposta, supportata dai top club europei, verrà discussa presso il comitato delle competizioni UEFA. Scartata l’ipotesi di eliminare la regola (emersa alla luce delle continue gare disputate in campo neutro), con tutta probabilità si procederà verso questa rivisitazione già dalla prossima stagione.