L'assemblea di Fca dà il via libera alla fusione con Psa

L’assemblea degli azionisti di Fca ha approvato il progetto di fusione con Psa, che darà vita a Stellantis. L’operazione ha ottenuto il voto favorevole del 99,15% del capitale presente…

Tax ruling FIAT

L’assemblea degli azionisti di Fca ha approvato il progetto di fusione con Psa, che darà vita a Stellantis. L’operazione ha ottenuto il voto favorevole del 99,15% del capitale presente all’assemblea.

Come ha spiegato il presidente di Fca, John Elkann, nel corso dell’assemblea, i passaggi che porteranno alla nascita di Stellantis prevedono prima di tutto la cessazione dell’esistenza di Psa, che passerà a Fca e sarà quest’ultima a trasformarsi in Stellantis.

“Un aspetto chiave è che tutte le attività, le passività e i rapporti legali detenuti da Groupe Psa passeranno automaticamente a Fca, che sarà rinominata Stellantis”, ha spiegato Elkann. Successivamente, ha continuato il presidente di Fca rivolgendosi agli azionisti di Fca, “dopo la fusione, sarete azionisti di una società che comprende un’aggregazione delle aziende di Fca e Groupe Psa”. Quest’ultimo “cesserà di esistere come società a sè stante, e tutte le sue azioni saranno cancellate. Per contro, coloro che detenevano delle azioni di Psa immediatamente prima dell’entrata in effetto della fusione riceveranno azioni ordinarie di Stellantis.

Il numero di azioni destinato a ognuno sarà determinato applicando il tasso di scambio indicato nei documenti della fusione. Il tasso di scambio è concepito sulla base di una fusione di partner paritetici”. E su questo, Elkann ha ricordato che “il consiglio di amministrazione di Fca ritiene che il tasso di scambio sia equo e stimi correttamente entrambe le società”.

Il presidente di Fca ha quindi aggiunto che “il numero aggregato di azioni che saranno assegnate agli azionisti di Psa dopo l’applicazione di tale tasso di scambio rappresenterà circa il 50% delle azioni in circolazione di Fca al momento dell’entrata in vigore della fusione. Questa assegnazione di azioni risulterà pertanto in una diluizione della partecipazione detenuta dagli azionisti di Fca immediatamente prima della fusione”.

Inoltre, ha proseguito, “poiché le azioni di Psa sono attualmente quotate su Euronext Paris, Fca ha fatto domanda per una terza quotazione delle proprie azioni in connessione con la fusione. L’obiettivo è assicurare che gli azionisti di Psa possano ancora detenere azioni scambiabili su Euronext Paris. A tal fine, dopo la fusione le azioni di Stellantis saranno in poco tempo quotate e scambiabili su tre borse: New York Stock Exchange, Mercato Telematico Azionario e Euronext Paris”.