NBA stipendi 2020 2021 – La nuova stagione NBA è ormai alle porte ed è pronta a dare spettacolo sui parquet americani, con l’inizio della Regular Season.
Questa notte, tra il 22 e il 23 dicembre, partirà quindi la Regular Season, con lasfida tra i Brooklyn Nets di Durant e Irving e i Golden State Warriors di Steph Curry. La prima parte del campionato si chiuderà il 4 marzo 2021, mentre tra febbraio e marzo NBA comunicherà le date della seconda parte della stagione. Dopo la Regular Season, spazio ai Playoffs, alle Conference Finals e le Finals per l’anello, in programma a giugno.
In calendario, oltre al Christmas Day, anche il tradizionale Martin Luther King Day, previsto per il 18 gennaio, mentre non ci sarà, a causa della stagione ridotta, l’All Star Weekend, con la conseguente cancellazione anche dell’All Star Game. Novità di questa stagione, l’introduzione delle mini-serie fra due formazioni della stessa conference, con incontri ravvicinati, per ridurre al minimo gli spostamenti.
NBA stipendi 2020 2021, i dati squadra per squadra
Una lega sempre più ricca per quanto riguarda gli ingaggi, nonostante il salary cap. Nella stagione che partirà stanotte (in base alla situazione attuale delle squadre) gli stipendi sfiorano quota 4 miliardi di dollari, raggiungendo quota 3,8 miliardi di dollari. Le squadre che spendono di più sono i Golden State Warriors, i Brooklyn Nets e i Philadelphia 76ers.

Fonte: Basketball Reference
Si va così dai 173 milioni di dollari complessivi dei Warriors fino agli 88 milioni dei New York Knicks, che chiudono la classifica. In media, quindi, ciascuna squadra spende 127 milioni di dollari: cifra superiore ai 109,1 milioni di salary cap, ma, trattandosi di un soft cap, le società possono anche sforare questa cifra, fino ad un massimo di 132,6 milioni. Chi supera questa soglia, si ritrova costretto a pagare una luxury tax.
Nba stipendi 2020 2021, i giocatori da Curry a LeBron
Passando ai giocatori, in testa troviamo sempre Stephen Curry, dopo il rinnovo da 201,1 milioni di dollari complessivi garantiti per 5 anni firmato nell’estate 2017. In questa stagione guadagnerà circa 43 milioni di dollari, cifra che salirà fino a toccare quota 45,7 milioni nel 2021/22, suo attuale ultimo anno di contratto.
Restano alle spalle la coppia Russell Westbrook-Chris Paul e John Wall, rispettivamente con salario da 41,3 e 41,2 milioni nel 2019/20.

Fonte: Basketball Reference
La classifica dei primi 30 si chiude con Pascal Siakam, ala dei Toronto Raptors, che nel 2020/21 guadagnerà 29 milioni. Complessivamente, i primi 30 più pagati in questa stagione guadagneranno complessivamente 1,020 miliardi di dollari (erano 968 milioni all’inizio del 2019/20), con contratti garantiti in totale per 3,1 miliardi di dollari (3,2 nel 2019/20), considerando anche le prossime stagioni.
Tra gli italiani, Danilo Gallinari, passato in estate agli Atlanta Hawks, nella stagione 2020/21 incasserà 19,5 milioni di dollari con il 53° stipendio maggiore dell’intera Nba, mentre Nicolò Melli guadagnerà 4 milioni con i New Orleans Pelicans nel suo ultimo anno di contratto.