Quando la Lombardia diventa gialla? Sono moltissimi i cittadini lombardi che se lo stanno chiedendo dopo il passaggio della Regione da rossa ad arancione lo scorso 29 novembre, ma soprattutto dopo le recenti dichiarazioni del ministro della Salute, Roberto Speranza, e del governatore della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
«I dati dell’ultimo monitoraggio ci danno indicazioni utili: emerge che l’insieme delle misure adottate inizia a dare i primi incoraggianti risultati. Sono fiducioso che a breve l’indice Rt scenderà sotto l’1. La situazione è molto seria in tutto il Paese e sottovalutazioni non sono ammissibili, ma mi sembra giusto sottolineare che le misure messe in campo stanno funzionando», aveva affermato il ministro Speranza nel suo intervento in Senato lo scorso 2 dicembre, sottolineando che «oggi le Regioni tendono verso il giallo» ma ricordando che «se il quadro dovesse peggiorare abbiamo uno strumento automatico che può subito attivare misure più restrittive».
Quando la Lombardia diventa gialla? Fontana punta sull’11 dicembre
Alle parole del ministro Speranza hanno fatto eco quelle del governatore della Lombardia, Attilio Fontana.
«Se i dati continueranno a essere quelli delle ultime due settimane, dall’11 dicembre la Lombardia diventerà gialla. Se non ci sarà, e io ne sono convinto, alcun tipo di peggioramento», ha affermato Fontana lo scorso 4 dicembre in collegamento con Mattino Cinque.
«Nel meccanismo previsto dal precedente Dpcm (quello del 3 novembre 2020, ndr) bisogna entrare in una nuova valutazione, quindi passa una settimana per entrarci, dopodiché per due settimane bisogna confermare quella valutazione. Noi abbiamo concluso ieri (il 3 dicembre, ndr) la seconda delle tre settimane. Se la prossima settimana i dati saranno sempre coerenti con queste valutazioni, noi l’11 dovremmo entrare in zona gialla», ha spiegato il governatore della Lombardia.
In base al ragionamento di Fontana la data da tenere a mente per capire quando la Lombardia diventerà gialla è quindi quella di venerdì 11 dicembre.
Quando la Lombardia diventa gialla? I dati da prendere in considerazione
Per assegnare ogni Regione a una fascia di rischio (gialla, arancione o rossa) il ministero della Salute prende in considerazione 21 parametri che sono stati individuati dal Comitato tecnico scientifico di concerto con lo stesso ministero (clicca qui per l’Informativa del ministro Speranza sui criteri)
I parametri sono stati stilati per tenere sotto controllo l’andamento del rischio sanitario e sono divisi in tre categorie:
- indicatori sulla capacità di monitoraggio;
- indicatori sulla capacità di accertamento diagnostico, indagine e di gestione dei contatti;
- indicatori sui risultati relativi a stabilità di trasmissione e alla tenuta dei servizi sanitari.
Quando la Lombardia diventa gialla? Gli indicatori sulla capacità di monitoraggio
- Numero di casi sintomatici notificati per mese in cui è indicata la data inizio sintomi/totale di casi sintomatici notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo;
- Numero di casi notificati per mese con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla Terapia Intensiva) in cui è indicata la data di ricovero/totale di casi con storia di ricovero in ospedale (in reparti diversi dalla Terapia Intensiva) notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di casi notificati per mese con storia di trasferimento/ricovero in reparto di terapia intensiva (TI) in cui è indicata la data di trasferimento o ricovero in Tl/totale di casi con storia di trasferimento/ricovero in terapia intensiva notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di casi notificati per mese in cui è riportato il comune di domicilio o residenza/totale di casi notificati al sistema di sorveglianza nello stesso periodo.
- Numero di checklist somministrate settimanalmente a strutture residenziali sociosanitarie (opzionale).
- Numero di strutture residenziali sociosanitarie rispondenti alla checklist settimanalmente con almeno una criticità riscontrata (opzionale).
Quando la Lombardia diventa gialla? Gli indicatori sulla capacità di accertamento diagnostico
- Percentuale di tamponi positivi escludendo per quanto possibile tutte le attività di screening e il “re-testing” degli stessi soggetti, complessivamente e per macro-setting (territoriale, PS/Ospedale, altro) per mese.
- Tempo tra data inizio sintomi e data di diagnosi.
- Tempo tra data inizio sintomi e data di isolamento (opzionale).
- Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio territoriale al contact-tracing.
- Numero, tipologia di figure professionali e tempo/persona dedicate in ciascun servizio territoriale alle attività di prelievo/invio ai laboratori di riferimento e monitoraggio dei contatti stretti e dei casi posti rispettivamente in quarantena e isolamento.
- Numero di casi confermati di infezione nella regione per cui sia stata effettuata una regolare indagine epidemiologica con ricerca dei contatti stretti/totale di nuovi casi di infezione confermati.
Quando la Lombardia diventa gialla? Gli indicatori sulla tenuta dei servizi sanitari
- Numero di casi riportati alla Protezione civile negli ultimi 14 giorni.
- Rt calcolato sulla base della sorveglianza integrata Iss (si utilizzeranno due indicatori, basati su data inizio sintomi e data di ospedalizzazione).
- Numero di casi riportati alla sorveglianza sentinella Covid-net per settimana (opzionale).
- Numero di casi per data diagnosi e per data inizio sintomi riportati alla sorveglianza integrata Covid-19 per giorno.
- Numero di nuovi focolai di trasmissione (2 o più casi epidemiologicamente collegati tra loro o un aumento inatteso nel numero di casi in un tempo e luogo definito).
- Numero di nuovi casi di infezione confermata da Sars-Cov-2 per Regione non associati a catene di trasmissione note.
- Numero di accessi al Pronto Soccorso con classificazione Icd-9 compatibile con quadri sindromici riconducibili a Covid-19 (opzionale).
- Tasso di occupazione dei posti letto totali di Terapia Intensiva (codice 49) per pazienti Covid-19.
- Tasso di occupazione dei posti letto totali di Area Medica per pazienti Covid-19.